Quali mostre vedere durante le vacanze di Natale 2023? Arte antica, arte moderna, arte contemporanea: su e giù per l’Italia c’è veramente di tutto. Alcune mostre sono in chiusura a gennaio, quindi potrebbe essere la vostra ultima occasione. Altre hanno appena aperto, quindi sarete tra i primi a visitarle. Ad ogni modo, abbiamo selezionato venti mostre tra quelle che abbiamo visitato di recente (sì, abbiamo visitato tutte le mostre che vi elenchiamo di seguito) e queste secondo noi sono tra le più interessanti. Per altri spunti, date un’occhiata al nostro motore di ricerca trova mostre.
La Reggia di Venaria accoglie fino al 28 gennaio 2024, al primo piano delle Sale delle Arti, la mostra Turner. Paesaggi della Mitologia, a cura della storica dell’arte inglese Anne Lyles, dedicata al pittore romantico britannico Joseph Mallord William Turner (Londra, 1775 - 1851), proseguendo così la prestigiosa collaborazione con la Tate UK dopo la mostra che si è tenuta lo scorso anno alla Reggia di Venaria dedicata a John Constable. Esposte più di quaranta opere, tra dipinti ad olio, disegni, incisioni e acquerelli (i famosi colours beginnings) realizzati negli anni Venti dell’Ottocento e provenienti dall’istituzione britannica, nelle quali Turner esprime non solo la sua predilezione per la pittura di paesaggio, ma anche la sua passione per temi legati alla mitologia greco-romana.
Dove e quando: Venaria Reale, Reggia di Venaria, dal 13 ottobre 2023 al 28 gennaio 2024 Clicca qui per maggiori informazioni | Leggi la nostra recensione
La Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino (GAM) dedica una grande mostra a Francesco Hayez (Venezia, 1791 – Milano, 1882), in programma dal 17 ottobre 2023 al 1° aprile 2024, e intitolata Hayez. L’officina del pittore romantico. La rassegna, curata da Fernando Mazzocca ed Elena Lissoni, fa intrecciare arte, storia e politica, accompagnando il pubblico alla scoperta del mondo dell’artista, all’interno dell’officina del pittore, per svelarne tecniche e segreti. Un percorso originale che pone a confronto dipinti e disegni, con oltre 100 opere provenienti da prestigiose collezioni pubbliche e private a cui si aggiungono alcuni importanti dipinti dell’artista custoditi alla GAM.
Dove e quando: Torino, GAM, dal 17 ottobre 2023 al 1° aprile 2024 Clicca qui per maggiori informazioni | Leggi la nostra recensione
L’esposizione che Milano dedica a Giorgio Morandi (Bologna, 1890 - 1964), uno dei più grandi artisti del Novecento, con l’intento di celebrare il rapporto elettivo tra la città e il pittore bolognese a distanza di oltre trent’anni dall’ultima rassegna, presenta al pubblico circa centoventi opere grazie a prestiti da importanti istituzioni pubbliche e da prestigiose collezioni private. Attraverso le opere esposte i visitatori potranno ripercorrere l’intera carriera dell’artista: cinquant’anni di attività, dal 1913 al 1963. Per estensione e per qualità delle opere presenti, la mostra, a cura di Maria Cristina Bandera, si propone essere tra le più importanti e complete retrospettive sul pittore bolognese realizzate negli ultimi decenni.
Dove e quando: Milano, Palazzo Reale, dal 5 ottobre 2023 al 4 febbraio 2024 Clicca qui per maggiori informazioni
È dedicata a Giovanni Battista Moroni (Albino, 1520 circa – 1578) la mostra invernale 2023-2024 delle Gallerie d’Italia di Milano. In programma dal 6 dicembre 2023 al 1° aprile 2024 presso le Gallerie d’Italia di Piazza Scala, la mostra Moroni (1521-1580). Il ritratto del suo tempo è una monografica sul grande artista bergamasco, tra i maggiori interpreti della pittura rinascimentale lombarda, curata da Arturo Galansino e Simone Facchinetti. Autore anche di significative opere devozionali, presenti in mostra, Moroni è però noto soprattutto per la sua innovativa attività di ritrattista. Molti i ritratti realizzati dall’artista esposti a Milano definiti “ritratti in azione”, moderne raffigurazioni di personaggi che, attraverso un gesto, uno sguardo, entrano in contatto con lo spettatore superando la lontananza emotiva e la staticità della ritrattistica ufficiale.
Dove e quando: Milano, Gallerie d’Italia, dal 6 dicembre 2023 al 1° aprile 2024 Clicca qui per maggiori informazioni
Vincent van Gogh è stato un pittore mosso esclusivamente dal suo sentimento, come alcune mostre scadenti ci hanno raccontato, e come la vulgata lo dipinge? Per niente: Van Gogh era un artista molto aggiornato, era un avido lettore, conosceva l’arte contemporanea, aveva interessi letterari. Era, in sostanza, un pittore colto. E per sfatare gli stereotipi attorno alla sua figura interviene una mostra, intitolata proprio Van Gogh. Pittore colto, dedicata proprio al rapporto tra Van Gogh e le sue fonti culturali. L’appuntamento è al Mudec di Milano dal 22 settembre 2023 al 28 gennaio 2024. La curatela della mostra è affidata allo storico dell’arte Francesco Poli, a Mariella Guzzoni, ricercatrice e curatrice del fil rouge Van Gogh: vivere con i libri, che si articola lungo tutta la mostra e Aurora Canepari, conservatrice esponsabile del Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone di Genova, curatrice della sezione Van Gogh e il Giapponismo.
Dove e quando: Milano, Mudec, dal 22 settembre 2023 al 28 gennaio 2024 Clicca qui per maggiori informazioni | Leggi la nostra recensione
Per la prima volta nel capoluogo lombardo, il progetto espositivo presenta oltre quaranta opere del celebre artista, avvalendosi di prestigiosi prestiti internazionali. Un’occasione unica per scoprire la sua produzione alla luce delle ultime ricerche. La mostra riconsidera l’impatto dei modelli italiani nella formazione dell’artista e intende interpretare l’ultimo periodo toledano in termini di consapevole recupero di un’impostazione compositiva in senso lato bizantina. Il percorso sarà suddiviso in sezioni pensate per focalizzarsi sempre sul rapporto dell’artista con i luoghi in cui ha vissuto e allo stesso tempo per offrire ai visitatori con immediatezza una precisa ricostruzione storico-biografica. Parallelamente, una serie di stretti confronti con la grande pittura romana e veneziana farà emergere il potente tema del labirinto, a sottolineare come la vita di El Greco sia stata una sorta di immenso romanzo di formazione ambientato tra le capitali culturali del Mediterraneo.
Dove e quando: Milano, Palazzo Reale, dall’11 ottobre 2023 all’11 febbraio 2024 Clicca qui per maggiori informazioni | Leggi la nostra recensione
Fabrizio Plessi presenta dal 9 giugno 2023 al 7 gennaio 2024 il progetto inedito Plessi sposa Brixia<, celebrando un matrimonio con la città e i suoi abitanti, consegnando al pubblico un messaggio di responsabilità e di consapevolezza del patrimonio storico, archeologico e iconografico di Brescia. Si tratta di un percorso immersivo che si compone di installazioni, videoproiezioni e ambienti digitali monumentali, appositamente pensato per il Parco Archeologico di Brescia romana e per il Museo di Santa Giulia. Un viaggio che intende porre in evidenza le vestigia e il patrimonio della città, reinterpretandoli attraverso il caratteristico alfabeto tecnologico e multimediale di Plessi, ovvero con la luce, il suono e le immagini in movimento e che si completa con una esposizione di disegni, tavole e schizzi originali di progetto.
Dove e quando: Brescia, Museo di Santa Giulia, dal 9 giugno 2023 al 7 gennaio 2024 Clicca qui per maggiori informazioni | Leggi la nostra recensione
In questa mostra, il Mart riunisce per la prima volta quattrocento opere provenienti dalla collezione privata di Gian Enzo Sperone. Tra i galleristi più importanti al mondo, Gian Enzo Sperone, classe 1939, apre la sua prima galleria a Torino nel 1964 e porta in Italia la nuova grande arte statunitense. Fin da subito, fiancheggia le avanguardie più innovative, slegate dal passato, preferendo i linguaggi e le tendenze contemporanee. Frequenta i circoli degli intellettuali europei e americani e con Konrad Fischer inaugura sedi in Italia e all’estero, tra cui l’attuale sede newyorkese, la Sperone Westwater Gallery, progettata dall’archistar Norman Foster. Parallelamente all’attività di gallerista d’arte contemporanea, Sperone si dedica inoltre al collezionismo, dando vita a una collezione sterminata e contradditoria, in cui si contano opere e manufatti di epoche diverse, a partire dal XIV secolo sino ai giorni nostri, e provenienti da numerosi paesi, dall’Europa all’Asia.
Dove e quando: Rovereto, Mart, dal 26 ottobre 2023 al 3 marzo 2024 Clicca qui per maggiori informazioni
Una mostra dedicata a Elisabetta Farnese (Parma, 1692 – Aranjuez, 1766), l’ultima principessa di Parma e Piacenza di casa Farnese, e regina consorte di Spagna in quanto moglie di Filippo V: è quella in programma ai Musei Civici di Palazzo Farnese a Piacenza dal 2 dicembre 2023 al 7 aprile 2024. La mostra, organizzata dai Musei Civici di Palazzo Farnese di Piacenza con il supporto del Comune di Piacenza e in collaborazione con la casa editrice Electa, è ideata e curata dagli storici dell’arte Antonella Gigli e Antonio Iommelli, s’intitola I Fasti di Elisabetta Farnese. Ritratto di una Regina e ruota intorno a un nucleo di tele, oggi noto con il nome di “Fasti di Elisabetta”, eseguito nella prima metà del Settecento dal pittore di corte Ilario Mercanti detto lo Spolverini (Parma, 1657 – Piacenza, 1734). Per la prima volta, dopo quasi trecento anni dalla loro migrazione a Napoli (città dove Carlo di Borbone, figlio di Elisabetta Farnese e di Filippo V di Spagna, trasferì i Fasti e gran parte dei tesori artistici appartenuti ai Farnese) sei dipinti, già parte del ciclo, saranno esposti a Piacenza, concessi straordinariamente in prestito per quattro mesi dalla Reggia di Caserta e dal Municipio di Parma.
Dove e quando: Piacenza, Musei Civici di Palazzo Farnese, dal 2 dicembre 2023 al 7 aprile 2024 Clicca qui per maggiori informazioni
Il Palazzo dei Diamanti di Ferrara ospita la mostra Achille Funi. Un maestro del Novecento tra storia e mito, a cura di Nicoletta Colombo, Serena Redaelli e Chiara Vorrasi e organizzata dalla Fondazione Ferrara Arte e dal Servizio Musei d’Arte del Comune di Ferrara. Un’ampia antologica dedicata a uno dei grandi artisti del Novecento, Virgilio Socrate Achille Funi (Ferrara, 1890 – Appiano Gentile, 1972), che ha attraversato da protagonista i principali movimenti che hanno caratterizzato la cultura italiana della prima metà del XX secolo. Dopo essersi distinto nell’ala moderata del futurismo, Funi è salito alla ribalta tra i grandi interpreti del Realismo magico, del moderno classicismo di Novecento e del muralismo degli anni Trenta, pur mantenendo una spiccata autonomia. Innamorato dei miti classici e della sapienza rinascimentale, l’artista ha attinto ai valori formali della tradizione figurativa antica come al linguaggio più attuale di Cézanne, Picasso, Derain, de Chirico.
Dove e quando: Ferrara, Palazzo dei Diamanti, dal 28 ottobre 2023 al 25 febbraio 2024 Clicca qui per maggiori informazioni
Uno dei gruppi che hanno più segnato la storia del rock italiano. I CCCP – Fedeli alla Linea, storica formazione punk che ha raccontato a suo modo e secondo il proprio punto di vista tutte le contraddizioni degli anni Ottanta, è protagonista di una mostra che, a Reggio Emilia, festeggia il quarantesimo anniversario della nascita del gruppo. Riprendendo, nel titolo, la frase di un loro celebre pezzo (Spara Jurij), la mostra Felicitazioni! CCCP-Fedeli alla Linea 1984-2024 è visitabile dal 12 ottobre 2023 all’11 febbraio 2024 ai Chiostri di San Pietro di Reggio Emilia ed è organizzata dalla Fondazione Palazzo Magnani in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia.
Dove e quando: Reggio Emilia, Chiostri di San Pietro, dal 12 ottobre 2023 all’11 febbraio 2024 Clicca qui per maggiori informazioni | Leggi la nostra recensione
Sarà visitabile fino al 17 marzo 2024 a Palazzo Magnani di Reggio Emilia la mostra Marionette e avanguardia. Picasso, Depero, Klee, Sarzi, a cura di James M. Bradburne, membro del Comitato Scientifico della Fondazione Palazzo Magnani. L’esposizione ruota attorno al concetto di “quarta parete”, ovvero la capacità di coinvolgimento emotivo che fa di uno spettacolo ben riuscito una realtà capace di immergere lo spettatore nella storia messa in scena. Quando una marionetta o un burattino rompe la quarta parete, conquista la fiducia del pubblico, dando allo spettacolo il potere di sfumare la divisione tra palcoscenico e mondo, tra arte e vita.
Dove e quando: Reggio Emilia, Palazzo Magnani, dal 17 novembre al 17 marzo 2024 Clicca qui per maggiori informazioni
La Galleria BPER Banca di Modena presenta nei suoi spazi espositivi fino al 4 febbraio 2024 la mostra Mario Sironi. Solennità e tormento, a cura di Daniela Ferrari. L’esposizione si concentra su un corpus di circa quaranta opere di Mario Sironi (Sassari, 1885 - Milano, 1961). Un nucleo di queste viene presentato in questa occasione per la prima volta fuori dalla Sardegna: si tratta di opere realizzate tra il 1926 e il 1958 e appartenenti a una ricca raccolta sironiana donata dalla compagna dell’artista Mimì Costa al Banco di Sardegna - Gruppo BPER Banca. Sono inoltre presenti lavori provenienti da prestigiose collezioni private, dall’Associazione Mario Sironi e dall’Archivio Mario Sironi.
Dove e quando: Modena, La Galleria BPER Banca, dal 15 settembre 2023 al 4 febbraio 2024 Clicca qui per maggiori informazioni
Fino al 14 gennaio 2024 le Gallerie Estensi di Modena presentano Ter Brugghen. Dall’Olanda all’Italia sulle orme di Caravaggio, la prima grande mostra italiana dedicata al pittore olandese Hendrick ter Brugghen (L’Aia, 1588 – Utrecht, 1629). L’esposizione a cura di Federico Fischetti e Gianni Papi intende ripercorrere lo straordinario soggiorno dell’artista in Italia, esperienza che influenzò fortemente la sua pittura. La scoperta della fase italiana di Ter Brugghen è un avvenimento recente. Nonostante fosse noto che il pittore avesse risieduto a Roma e in Italia almeno per sei o sette anni, fta il 1607-1608 circa e il 1614, gli studi non avevano approfondito questo periodo giovanile, che invece, come tutte le esperienze vissute dai pittori nordici nella capitale pontificia, poteva ipotizzarsi come cruciale per il suo percorso.
Dove e quando: Modena, Gallerie Estensi, dal 13 ottobre 2023 al 14 gennaio 2024 Clicca qui per maggiori informazioni | Leggi la nostra recensione
Il Museo Ottocento Bologna dà il via a una serie di mostre monografiche sulle pittrici emiliane e comincia da una figura quasi dimenticata, quella di Carlotta Gargalli (Bologna, 1788 - Roma, 1840), talentuosa artista neoclassica che, fino al 7 gennaio 2024, è protagonista della mostra Carlotta Gargalli (1788-1840). Una pittrice bolognese nella Roma di Canova, a cura di Ilaria Chia e Francesca Sinigaglia. La rassegna è stata ideata per sottolineare la modernità di quest’artista, che grazie al suo talento e alla sua determinazione seppe affermarsi in un contesto artistico al tempo quasi interamente dominato dagli uomini.
Dove e quando: Bologna, Museo Ottocento, dal 31 ottobre 2023 al 7 gennaio 2024 Clicca qui per maggiori informazioni
Una grande mostra dedicata a Bertozzi&Casoni nella città del grande duo della ceramica, Imola. S’intitola Bertozzi&Casoni. Tranche de vie la rassegna che, su tre sedi, ripercorre per intero la vicenda del duo formato da Giampaolo Bertozzi (Borgo Tossignano, 1957) e Stefano Dal Monte Casoni (Lugo di Romagna, 1961 – Imola, 2023) con un evento che coinvolge tutti e tre i musei pubblici imolesi: Palazzo Tozzoni, Museo San Domenico e Rocca Sforzesca. Curata da Diego Galizzi, direttore di Imola Musei, la mostra, in programma dal 28 ottobre 2023 al 18 febbraio 2024, è organizzata dal Comune di Imola – Imola Musei, grazie al supporto di diversi soggetti locali tra i quali la Cooperativa Ceramica di Imola, partner principale del progetto.
Dove e quando: Imola, Museo San Domenico, Palazzo Tozzoni e Rocca Sforzesca, dal 28 ottobre 2023 al 18 febbraio 2024 Clicca qui per maggiori informazioni
Palazzo Strozzi accoglie la mostra Untrue Unreal, grande mostra ideata e realizzata con Anish Kapoor, celebre maestro che ha rivoluzionato l’idea di scultura nell’arte contemporanea. A cura di Arturo Galansino, direttore generale della Fondazione Palazzo Strozzi, la mostra propone un percorso tra monumentali installazioni, ambienti intimi e forme conturbanti, creando un originale e coinvolgente dialogo con l’architettura e il pubblico di Palazzo Strozzi. Attraverso opere storiche e recenti produzioni, la mostra diviene un invito a entrare in dialogo diretto con l’arte di Kapoor nella sua versatilità, discordanza, entropia ed effimerità. Palazzo Strozzi diviene un luogo concavo e convesso, integro e frantumato allo stesso tempo in cui il visitatore è chiamato a mettere in discussione i propri sensi.
Dove e quando: Firenze, Palazzo Strozzi, dal 7 ottobre 2023 al 4 febbraio 2024 Clicca qui per maggiori informazioni
Dal 26 ottobre 2023 al 25 febbraio 2024 il VIVE - Vittoriano e Palazzo Venezia presenta nella Sala Zanardelli del Vittoriano la mostra La Dea Roma e l’Altare della Patria. Angelo Zanelli e l’invenzione dei simboli dell’Italia unita, a cura di Valerio Terraroli, in collaborazione con l’Archivio Centrale dello Stato, la Soprintendenza speciale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Roma e la Fondazione Brescia Musei. L’esposizione intende celebrare la conclusione della campagna di restauro del fregio dell’Altare della Patria realizzato dallo scultore lombardo Angelo Zanelli (San Felice di Scovolo, 17 marzo 1879 – Roma, 1942). Fulcro dell’esposizione è la Dea Roma, figura centrale del fregio medesimo, in asse con il monumento equestre di Vittorio Emanuele II, e fulcro visivo dell’intero Vittoriano, le origini e gli sviluppi della sua iconografia e le influenze che questa immagine ha esercitato nel tempo.
Dove e quando: Roma, VIVE - Vittoriano e Palazzo Venezia, dal 26 ottobre 2023 al 25 febbraio 2024 Clicca qui per maggiori informazioni
Fino al 5 maggio 2024, i Musei Capitolini - Villa Caffarelli a Roma, accolgono per la prima volta in Italia una monografica dedicata a Fidia, il più grande scultore greco dell’età classica legato alla costruzione e alla decorazione del Partenone. Promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e curata da Claudio Parisi Presicce con l’organizzazione di Zètema Progetto Cultura, la mostra inaugura il ciclo di cinque esposizioni I Grandi Maestri della Grecia Antica che ha come obiettivo di far conoscere al grande pubblico i principali protagonisti della scultura greca.
Dove e quando: Roma, Musei Capitolini, dal 24 novembre 2023 al 5 maggio 2024 Clicca qui per maggiori informazioni
Il grande artista sudafricano William Kentridge (Johannesburg, 1955) presenta a Palermo la sua nuova installazione sonora con proiezione: s’intitola You Whom I Could Not Save e dà il titolo alla personale dell’artista sudafricano visibile fino al 12 gennaio 2024 presso Palazzo Branciforte. L’opera viene proposta insieme a 16 disegni inediti realizzati su un libro contabile siciliano dell’Ottocento, al lavoro video Sibyl (2020), a sculture in bronzo e in bronzo dipinto e a una sequenza di arazzi. Il progetto, appositamente creato per Palermo e che sarà inaugurato in occasione della Giornate del Contemporaneo, è a cura dalle storiche dell’arte Giulia Ingarao e Alessandra Buccheri, ideato da Antonio Leone, direttore artistico di ruber.contemporanea, e sostenuto da Fondazione Sicilia, con il coordinamento di Sicily Art and Culture.
Dove e quando: Palermo, Palazzo Branciforte, dall’8 ottobre 2023 al 12 gennaio 2024 Clicca qui per maggiori informazioni