Quali sono stati gli articoli più letti su Finestre sull’Arte nel 2021? Come da nostra tradizione di Capodanno, vi proponiamo di seguito l’elenco delle storie che più vi hanno appassionato: non solo attualità, ma anche approfondimenti, excursus storico-artistici, interviste e altro. E per la prima volta estendiamo a 15 l’elenco anziché 10 articoli come di consueto!
La scoperta del professor Paolo Chiesa e della sua équipe, una menzione del continente americano in un manoscritto milanese di Galvano Fiamma del 1340 circa, è stata l’articolo più letto dell’anno. Successivamente abbiamo anche intervistato il professor Chiesa. Leggi qui la storia completa.
Al secondo posto, un approfondimento storico-artistico scritto dal professor Giuseppe Adani. Dalla Scuola di Atene di Raffaello fino ad arrivare al Settecento con Adam Braum: una carrellata di punizioni nella storia dell’arte per... sorridere e pensare tra esortazioni e correzioni. Leggi qui la storia completa.
Al terzo posto un articolo trascinato dalla seguitissima serie su Leonardo da Vinci andata in onda in primavera. In questo pezzo ci siamo fatti la domanda che si sono fatti tutti: Leonardo da Vinci era omosessuale? Gli studiosi si sono interrogati a lungo su questo tema. E abbiamo risposto con ciò che sappiamo di concreto, attraverso opere d’arte e testimonianze. Leggi qui la storia completa.
Quarto posto, ancora un articolo a tema Leonardo da Vinci. Nel 1503, il grande artista fu incaricato dalla Repubblica di Firenze di dipingere un grandioso affresco raffigurante la Battaglia di Anghiari in Palazzo Vecchio. Quell’opera non sarebbe mai stata realizzata. L’articolo è un dettagliato approfondimento sull’opera. Leggi qui la storia completa.
Ad aprile è andata all’asta una selezione di oggetti della bizzarra collezione di Philippe Daverio, presso la casa d’aste Il Ponte di Milano. A essere messi in vendita sono stati diversi oggetti collezionati dallo storico dell’arte e popolare divulgatore televisivo scomparso a settembre 2020: dipinti, sculture, strumenti musicali, arredi, oggetti di design e molto altro. Una sorta di... viaggio nel gusto di Philippe Daverio. Leggi qui la storia completa.
La sesta piazza è occupata da un ulteriore articolo legato alla serie Rai su Leonardo da Vinci: uno dei personaggi della serie era una certa Caterina da Cremona, interpretata da Matilda De Angelis. Ma è esistita davvero questa figura? I creatori della serie si sono basati su alcune notizie vere. Leggi qui la storia completa.
Al settimo posto un altro approfondimento storico-artistico. Nel 1504, Michelangelo fu chiamato a progettare un grande affresco per il Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio, raffigurante la Battaglia di Cascina. Proprio là dove Leonardo da Vinci stava lavorando alla sua Battaglia di Anghiari. Leggi qui la storia completa.
All’ottavo posto ecco la recensione più letta dell’anno, quella della mostra Inferno alle Scuderie del Quirinale, la rassegna curata da Jean Clair e definita da Federico Giannini, autore della recensione, come “forse la mostra più potente e visionaria degli ultimi anni”. Leggi qui la storia completa.
A febbraio arriva il governo Draghi, che però compie una scelta piuttosto infelice per la prima foto ufficiale: la compagine ministeriale posa infatti davanti a un arazzo settecentesco che raffigura un raggiro... Leggi qui la storia completa.
Al decimo posto l’intervista di Federico Giannini al grande gallerista Gian Enzo Sperone che traccia un profilo impietoso e senza sconti della scena attuale dell’arte contemporanea italiana, con promossi e bocciati, problemi e prospettive. Leggi qui la storia completa.
In Francia è stata studiata quest’anno la rarissima coppa diatreta di Autun, prodotto di lusso del IV secolo (era il massimo della raffinatezza della produzione vetraria romana: ne sono note una cinquantina in tutto), ritrovata nel 2020: si è scoperto che è la più antica testimonianza di uso di ambra grigia. Leggi qui la storia completa.
In dodicesima posizione un’altra scoperta archeologica dalla Francia. È stata infatti scoperta in Corsica, presso la cittadina di L’Île-Rousse, nel nord dell’isola, una necropoli del III-IV secolo d.C. che potrebbe riscrivere la storia della costa occidentale dell’isola. Leggi qui la storia completa.
Nel giugno del 1889, Vincent van Gogh dipinse a Saint-Rémy-de-Provence uno dei suoi più celebri capolavori: un “nuovo studio di cielo stellato”, come lo aveva definito. È la “Notte stellata” oggi al MoMA di New York. Un articolo molto gradito, scritto da Ilaria Baratta, che si merita la tredicesima posizione della graduatoria. Leggi qui la storia completa.
Un altro articolo di Ilaria Baratta, alla quattordicesima posizione. Nei monti di Reggio Emilia c’è una zona nota come “Terre di Canossa”: è il territorio dove si trovano i castelli nei quali si dipanò la vita di Matilde di Canossa, una delle donne più straordinarie e influenti di tutta la storia. Con questo articolo abbiamo ripercorso la sua storia attraverso arte e monumenti. Leggi qui la storia completa.
L’Italia ha dal 2021 tre nuovi patrimoni dell’umanità Unesco: i portici di Bologna, le terme di Montecatini e Padova Urbs Picta. Montecatini e Padova sono state inserite nello stesso giorno, e l’articolo che dava la notizia si colloca al quindicesimo posto della graduatoria. Leggi qui la storia completa.