Dopo oltre un mese di discussione nel mondo accademico, in quello politico e nella città, le grandi donne che hanno punteggiato la storia di Padova avranno un monumento in città. Lo ha deciso il Consiglio comunale di Padova all’1.34 dell’altro ieri, alla fine di due ore di dibattito, quando, con 19 voti favorevoli, nessun contrario, 6 astenuti, 3 non votanti e 5 assenti, ha approvato la mozione presentata da due consiglieri comunali di maggioranza, Margherita Colonnello e Simone Pillitteri, in cui si proponeva di realizzare una scultura dedicata a Elena Lucrezia Cornaro Piscopia (Venezia, 1646 – Padova, 1684) prima donna laureata al mondo.
Tutto è cominciato il 23 dicembre scorso quando i due consiglieri hanno presentato la mozione in Consiglio, illustrata poi anche in una conferenza stampa il 27 dicembre. Da quel giorno la proposta di introdurre la parità di genere a Prato della Valle, la grande piazza di Padova che, nella circonferenza interna, ospita 78 statue di grandi personaggi che hanno fatto la storia, ma solo maschili, ha acceso il dibattito. Sull’argomento è intervenuta spesso la nostra rivista, prima con un articolo in cui si raccoglievano tutte le posizioni, poi con un editoriale di Federico Giannini e infine con un’intervista di Leonardo Bison all’assessore Marta Nalin. La mozione è stata infine approvata, anche se senza il vincolo di erigere il monumento in Prato della Valle, e con una modifica al testo che apre alla possibilità di realizzare più monumenti a figure femminili.
“Il Consiglio Comunale ha votato: Padova avrà la sua prima statua dedicata ad una donna”, ha dichiarato Simone Pillitteri. “Ci abbiamo creduto in tantissimi e il sogno è divenuto realtà. Insieme siamo riusciti a scrivere una nuova pagina di Storia”.
Padova avrà il monumento a una grande donnna. Il Consiglio comunale approva la mozione |