Genova, nuova illuminazione per l'Adorazione dei Magi, capolavoro del Grechetto


Uno dei capolavori del Seicento genovese, l’Adorazione dei Magi del Grechetto che si trova nella chiesa di San Luca, si avvale adesso di una nuova illuminazione realizzata da Francesco Murano, uno dei più importanti progettisti italiani dell’illuminazione per l’arte.

In occasione dell’inizio delle festività natalizie, a Genova la Fondazione Spinola presenta la nuova illuminazione di uno dei capolavori che si trovano in città, l’Adorazione dei Pastori di Giovanni Benedetto Castiglione detto il Grechetto (Genova, 1609 - Mantova, 1664), che si trova nella chiesa di San Luca ed è ora illuminata dalle luci di Francesco Murano, tra i più richiesti progettisti italiani dell’illuminazione al servizio dell’arte. Mercoledì 7 dicembre alle ore 17.30, dopo la messa prefestiva, la tela sarà illuminata per la prima volta dalle nuove luci e la critica d’arte Giovanna Rotondi Terminiello condurrà una lettura approfondita del quadro illustrando l’opera ai presenti. Dopodiché, dall’8 dicembre al 6 gennaio 2023 la pala sarà costantemente illuminata e visibile a tutti nella sua nuova veste.

L’opera, custodita su uno degli altari laterali della chiesa a unica navata, è tra le più alte realizzazioni del barocco genovese, motivo per cui è stata prestata alle Scuderie del Quirinale per la mostra Superbarocco. Arte a Genova da Rubens a Magnasco conclusasi il 3 luglio scorso. A Roma è stata illuminata per la prima volta da Francesco Murano che ha curato il progetto illuminotecnico di tutta l’esposizione. L’affioramento di tutti i dettagli del quadro e le peculiarità del lavoro fatto a Roma, hanno fatto si che la Fondazione Spinola commissionasse a Murano il nuovo progetto d’illuminazione dell’opera una volta rientrata in sede, all’interno della chiesa di San Luca.

"Al principio l’opera è stata illuminata frontalmente”, dichiara Francesco Murano, “on due focus di luce provenienti dall’alto della chiesa. Il risultato era problematico per una visione frontale del quadro a causa dei riflessi che si producevano sulla tela. Attraverso la tecnica della campitura si è ovviato a questa problematica e i sette sagomatori che adesso illuminano L’Adorazione dei Pastori, oltre a eliminare tutti i riflessi della pittura a olio, campiscono ogni dettaglio dell’enorme capolavoro, permettendo una visione d’insieme perfetta fin dall’ingresso alla Chiesa”.

Per vederla, la chiesa di San Luca apre dal lunedì al sabato dalle 8 alle 12 e dalle 15 alle 19, la domenica dalle 8:30 alle 12:30, e poi, per la sola durata della messa, dalle 16:30 alle 18.

Giovanni Benedetto Castiglione detto il Grechetto, Natività o Adorazione dei Pastori (1645; olio su tela, 398 x 218 cm; Genova, Fondazione Spinola, chiesa di San Luca). Foto di Luigino Visconti
Giovanni Benedetto Castiglione detto il Grechetto, Natività o Adorazione dei Pastori (1645; olio su tela, 398 x 218 cm; Genova, Fondazione Spinola, chiesa di San Luca). Foto di Luigino Visconti

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