Il lago di Garda: è natura incontaminata incastonata tra la pianura e le Alpi, è testimonianza ancora viva di un passato antichissimo e culla di capolavori artistici e architettonici (qui abbiamo parlato delle 10 destinazioni ad arte imperdibili sul lago di Garda), ma è anche un luogo da vivere immergendosi a capo fitto nella tranquilla quotidianità dei suoi borghi. Partendo dall’incantevole Sirmione e poi risalendo su fino a Riva del Garda ogni cittadina, ogni paese, ogni frazione ha una tradizione da raccontare e qualche eccellenza per cui andare fiero. Se, d’altro canto, la bellezza di questi luoghi li ha resi tra le mete turistiche più frequentate da viaggiatori italiani e stranieri, i borghi del lago di Garda riescono ancora oggi a mantenere intatte le proprie particolarità tanto da poter offrire a chi vi arriva svaghi e attrazioni adatte davvero a tutti i gusti. Sia che si stia cercando una vacanza rilassante, sia che ci si voglia dedicare ad arte e cultura oppure ci si voglia scatenare in un atmosfera tra le più glamour del Belpaese, sulle sponde del lago di Garda si può sempre trovare quello che si sta cercando. Ecco il nostro viaggio in dieci tappe alla scoperta dei borghi del lago di Garda.
Il castello scaligero, le grotte di Catullo, i panorami del lago di Garda e il suo centro storico che sembra essere stato creato da un pittore impressionista. Sirmione è una perla da scoprire inoltrandosi metro dopo metro tra le sue stradine medievali e lasciandosi rapire dagli scorci suggestivi in cui ci si imbatte letteralmente dopo ogni angolo. Il Castello Scaligero con il suo profilo inconfondibile che si specchia sulle acque cristalline del lago è sicuramente il simbolo più conosciuto di Sirmione e la prima cosa a rapire l’occhio, e il cuore, del visitatore, ma basta fare qualche passo in più per accorgersi subito che i capolavori a Sirmione sono di casa. Un esempio su tutti è quello del settecentesco palazzo Callas, che si trova nella centralissima piazza Carducci e ospita continuamente mostre e grandi eventi. Proprio il grande soprano di cui porta il nome soggiornò a lungo a Sirmione e quello che segue le tracce del suo passaggio rappresenta un interessante itinerario alla scoperta del borgo.
Sulla sponda veronese del lago di Garda Bardolino è uno dei paesi più conosciuti e apprezzati di quella che è chiamata la riviera degli Ulivi e che parte da Peschiera e arriva fino a Malcesine. Immerso in una natura rigogliosa e lussureggiante, Bardolino richiama ogni anno tantissimi turisti che qui vengono a godere del clima mite e i suoi tanti prodotti tipici, dal vino fino all’olio. Partendo dal suo pittoresco lungolago che va da punta Mirabello a punta Cornicello è bello poi addentrarsi nel centro di Bardolino con le sue mura, le sue ville gentilizie, le sue chiese antiche, a cominciare da quelle dedicate a San Severo, San Pietro e San Zeno, e ancora i suoi musei che raccontano la civiltà che ruota attorno all’olio e al vino.
Limone sul Garda è letteralmente un angolo di Mediterraneo con vista sulle Alpi. Famoso fin dall’antichità per il suo clima mite è il luogo più a Nord d’Italia dove si possono trovare le coltivazioni di agrumi che qui sono una vera e propria eccellenza al pari dell’olio extravergine. Limone sul Garda è però anche una meta molto apprezzata dai viaggiatori non solo per le sue limonaie, ma anche perché qui sembra di vivere in un vero e proprio tableau vivant con il blu intenso del lago a fare da suggestivo sfondo a scorci mozzafiato incorniciati dalle case color pastello del borgo. Sia che ci si voglia perdere tra gli stretti vicoli ricchi di storia o si voglia camminare sospesi tra acqua e cielo sul lungo lago Limone è una tappa imperdibile.
Incastonato tra il lago e le Dolomiti di Brenta, Riva del Garda è il gioiello della parte trentina del Garda. Con il suo grande porto è un crocevia importantissimo per tutte queste terre, ma è soprattutto la meta perfetta per gli sport all’aria aperta che qui si possono scatenare in wind surf sulle acque cristalline del lago, rilassarsi su una spiaggia, cimentarsi nell’arrampicata su una delle tante vie di roccia dei dintorni oppure camminare o andare in bicicletta lungo i numerosi sentieri. Riva del Garda offre però ai turisti anche una vitale sociale e culturale quanto mai ricca tra mostre, concerti e locali dove scatenarsi la sera oppure sorseggiare un aperitivo ammirando lo spettacolo offerto dal lago. Il borgo stesso di Riva del Garda merita però da solo una vista con i suoi tanti scorci caratteristici e da dove, anche grazie al bell’ascensore panoramico, in tre minuti si può raggiungere il Bastione, l’imponente fortezza che sovrasta la città.
Conosciuto soprattutto per ospitare l’abbacinante Vittoriale degli Italiani voluto, pensato e realizzato da Gabriele D’Annunzio, Gardone Riviera ha anche molto altro da offrire. Si tratta senza dubbio di uno dei luoghi più caratteristici di tutto il Garda bresciano, tanto da essere stato inserito nella lista dei borghi più belli d’Italia. A cominciare dall’incantevole lungolago Gabriele D’Annunzio si può cominciare un affascinante tour alla scoperta di Gardone Riviera tra i suoi magnifici palazzi, i vicoli pittoreschi e le case colorate dai mille colori dei fiori. Tra i monumenti architettonici più interessanti ci sono poi sicuramente le chiese di San Nicolò da Bari e quelle evangelica luterana. Molto interessante è poi anche il museo del Divino infante che raccoglie oltre 200 sculture dedicate al Bambino Gesù, alla Madonna e al presepe napoletano.
In un suggestivo golfo ai piedi del Monte San Bartolomeo, Salò è di fatto la capitale dell’alto Garda bresciano. Da sempre luogo di villeggiatura Salò si trovò a essere, suo malgrado, al centro della vita politica internazionale durante gli anni bui della Seconda guerra mondiale, per poi tornare alla placida tranquillità che l’ha sempre contraddistinta. Spiagge e locali dove staccare la spina dalla routine quotidiana oggi certo non mancano a Salò, ma tantissime sono anche le attrazioni artistiche e culturali che si possono raggiungere dallo splendido lungolago. Tra palazzi, chiese e monumenti da non perdere è certamente una visita al MuSa, il museo di Salò che, nei cinquecenteschi spazi della chiesa di Santa Giustina, ospita tra l’altro anche la Civica raccolta del disegno, un fondo collezionistico stabile istituito da un gruppo di provati cittadini nel 1983 che mette assieme testimonianze grafiche dell’arte italiana dal secondo dopoguerra ad oggi.
Garda è uno dei luoghi più pittoreschi della parte veronese del lago. Abbarbicato ai piedi della Rocca di Garda, il paese di Garda è un borgo medievale perfettamente conservato che si sposa in maniera delicata e armoniosa con l’architettura dei secoli successivi e con le magnifiche ville che sono sorte di fronte alle acque cristalline. Da non perdere nel vostro viaggio alla scoperta di Garda ci sono sicuramente l’antica Pieve, risalente al XII secolo e poi ancora palazzo Carlotti, villa Albertini, palazzo Fregoso e il palazzo dei Capitani, un esempio del passato prospero della città e dei suoi legami con la Repubblica di Venezia.
Ulivi e limoni sono di casa a Cassone di Malcesine. La zona attorno al porto, in particolare, è ancora quella dei secoli passati, costellata da case nel classico stile veneto e da qui si possono raggiungere facilmente le tante spiagge dove rinfrescarsi nelle acque del lago. Unica è l’esperienza che si può vivere partendo dalla vicina spiaggia di ciottoli chiamata Val di Sogno da cui, in alcuni periodi dell’anno, si può raggiungere a piedi la piccola isola del Sogno. Cassone conserva poi anche altre peculiarità, tra cui il fiume Aril, il più corto del mondo con i suoi 175 metri, e tante chiese e palazzi antichi davvero caratteristici. E’ però tutto Cassone nel suo complesso a conquistare il visitatore, tanto che persino Gustav Klimt si innamorò di questi luoghi e qui, nel 1913, dipinse anche il suo celebre quadro La chiesa a Cassone.
Tremosine comincia a conquistare i propri visitatori ben prima che questi possano scorgere le prime propaggini del paese. Una delle bellezze per cui questo piccolo borgo del Garda bresciano è famoso, d’altronde, è proprio la strada che si percorre per raggiungerlo, la strada della Forra, costruita nel secolo scorso letteralmente in mezzo alla montagna, là dove il torrente Brasa nei secoli ha scavato una spaccatura e dove le insenature creano un paesaggio unico. Arrivati a Tremosine ci si accorge però presto di essersi imbattuti in un autentico gioiello che, non a caso, figura tra i borghi più belli d’Italia da svelare a passo lento tra piazze e vicoli fino all’incredibile terrazza del brivido, situata vicino alla chiesa di San Giovanni Battista, letteralmente sospesa nel vuoto a 350 metri d’altitudine.
Sulle pendici meridionali del monte Rova, da cui si domina la pianura e la sponda sud del lago di Garda, il borgo di Lonato è raccolto attorno all’antica Rocca. Questa è, assieme a quello di Drugolo, oggi uno dei due castelli che si possono visitare durante il soggiorno a Lonato. Non meno affascinante, tuttavia, sono anche il Duomo dedicato a San Giovanni Battista, caratterizzato da un’ampia cupola e poi anche la torre Maestra e la casa del Podestà. Dopo tanto girovagare, infine, non si può saltare un po’ di relax al lido di Lonato, una piccola spiaggia poco distante dal centro del paese e anche il luogo dove si trova la maggior parte di bar, ristoranti e locali.
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