Il motore di ricerca di voli e hotel Jetcost (www.jetcost.it) ha stilato l’elenco di quelli che, a suo avviso, sono i “venti borghi più spettacolari d’Europa”, sulla base delle segnalazioni dei suoi utenti tra migliaia di località in tutto il continente. Venti di questi si trovano in Italia: si tratta di Pitigliano (potete trovare un articolo su questo borgo della Toscana anche su Finestre sull’Arte), Ravello e Manarola. Ma ecco di seguito la lista completa dei borghi.
Pitigliano (Italia)
Si trova in Maremma e sorge su uno sperone tufaceo. Ha origini medievali, è circondata da siti etruschi (alcune antiche tombe furono in passato usate anche come cantine), ed è nota anche come la “Gerusalemme d’Italia” per la sua piccola ma operosa comunità ebraica che arrivò a rappresentare, secoli addietro, un quarto della popolazione, ma che fu poi quasi azzerata in epoca fascista.
Pitigliano |
Ravello (Italia)
Tra le località più belle della Costiera Amalfitana, è situata su un promontorio a picco sul mare e fu luogo di soggiorni prediletto da star e personaggi come Greta Garbo, Jacqueline Kennedy o Tennessee Williams. Ravello è conosciuta per i suoi giardini, le sue ville, le scogliere, ma gli amanti dell’arte la conoscono anche per gli straordinari amboni del Duomo che rappresentano due capolavori della scultura medievale europea.
Ravello |
Manarola (Italia)
È uno dei cinque Borghi delle Cinque Terre (gli altri sono Riomaggiore, Corniglia, Vernazza e Monterosso al Mare), noto per i suoi carrugi (le strette viuzze che attraversano il centro storico), i suoi scorci sul mare, lo Schiacchetrà (il celeberrimo vino liquoroso tipico delle Cinque Terre), per la presenza di artisti che lo scelsero come luogo di vacanza, e per lo spettacolare presepe, allestito ogni anno con enormi figure luminose che decorano il promontorio e si vedono da lontano.
Manarola |
Èze (Francia)
Situato sulla Costa Azzurra con vista su Saint-Jean Cap Ferrat, si trova su una roccia a 400 metri sul livello del mare e ha origini medievali: da vedere, il castello del XII secolo, il dedalo del centro storico e le ville che si aggrappano alla collina a picco sul mare.
Èze |
Mont Saint Michel (Francia)
Località notissima in tutto il mondo e meta del turismo internazionale per molte sue particolarità: è un isolotto collegato alla terra ferma quando c’è la bassa marea, ma che diventa tutto circondato dal mare quando l’acqua si alza. Sede di un’antichissima abbazia risalente al X secolo e meta di pellegrinaggio (è visitato ogni anno da circa 50mila pellegrini il giorno di san Michele), Mont Saint Michel è oggi parte del Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’Unesco.
Mont Saint Michel |
Autoire (Francia)
Su trova nel dipartimento del Lot, vicino alla Dordogna, ed è un villaggio medievale dove sembra che niente in 800 anni sia cambiato: da vedere lo splendido castello, le case color miele e lo spettacolare paesaggio, dal momento che Autoire è incuneata in una conca di alte falesie calcaree.
Autoire |
Polperro (Inghilterra)
Curioso e sorprendente villaggio della Cornovaglia caratterizzato da vicoli stretti e tortuosi e cottage arroccati su ripidi pendii che si affacciano su un porticciolo. Antico e caratteristico villaggio di pescatori, Polperro è una delle mete più apprezzate di questa regione dell’Inghilterra meridionale.
Polperro |
Hallstatt (Austria)
L’immagine della cittadina che sorge sul lago con la guglia della sua chiesa sullo sfondo è una delle cartoline più famose dell’Austria: il borgo sorge sulla riva occidentale, rocciosa, dell’Hallstätter See, con alle spalle le imponenti montagne che la incorniciano. Halstatt è famosa per la produzione di sale e proprio in virtù delle sue miniere ha origini antichissime, tanto che qui sono stati trovati anche insediamenti preistorici.
Hallstatt |
Wengen (Svizzera)
Località ben nota agli appassionati di sci, dal momento che a Wengen si disputa la discesa libera più lunga (e più spettacolare, assieme a quella di Kitzbühel) della Coppa del Mondo di Sci Alpino. Ma anche il villaggio, raggiungibile con il trenino delle Alpi, è anch’esso un gioiello, coi suoi chalet in legno arroccati sulla valle di Lauterbrunnen. Un luogo di soggiorno sia in inverno (dove addirittura la sua popolazione aumenta di dieci volte a causa dei tanti sciatori che la raggiungono), sia d’estate.
Wengen |
Deià (Spagna)
Deià si trova sulla costa settentrionale dell’isola di Maiorca ed è residenza di scrittori, pittori e musicisti. Si trova in una valle all’ombra della Serra de Tramuntana, e ospita un gruppo di case in pietra con tetti di terracotta che sembrano abbracciare la spettacolare catena montuosa che sta alle sue spalle.
Deià |
Albarracín (Spagna)
Nel 2018, Albarracín fu scelta come città più bella della Spagna secondo gli spagnoli, a seguito di una competizione lanciata dal quotidiano El País. Un tempo capitale del regno di Taifa, Albarracín è un fulgido esempio di borgo in cui convivono le testimonianze del Medioevo cristiano e islamico che caratterizzò la Spagna meridionale. Il centro storico è stato dichiarato patrimonio di interesse culturale. La cittadina è nota per le sue imponenti mura, il cui perimetro supera di gran lunga la superficie del centro della città.
Albarracín |
Bulnes (Spagna)
È situata nella Asturie, nel mezzo del Parco Nazionale dei Picos de Europa: è un villaggio di case in pietra di appena 34 abitanti. Prima del 2001, questo insediamento montano era isolato in quanto vi si poteva arrivare soltanto camminando su sentieri di montagna. Da quella data ci si può arrivare anche attraverso la nuova funicolare che la unisce al villaggio di Poncebos. Bulnes è inoltre nota a tutti gli scalatori in quanto nelle sue vicinanze si trova El Naranjo de Bulnes, meta degli appassionati di alpinismo e arrampicata.
Bulnes |
Puerto de Mogán (Spagna)
Piccola località turistica nell’isola di Gran Canaria, Puerto de Mogán è costruita su una rete di canali frequentati dai pescatori. È nota anche per le sue spiagge che d’estate attirano turisti da ogni parte del mondo.
Puerto de Mogán |
Kazimierz Dolny (Polonia)
Una piccola cittadina storica sulla Vistola, caratterizzata da strade acciottolate, da edifici rinascimentali ben conservati e dalle pittoresche rovine di un castello medievale, ma è anche nota anche per la sua magnifica vista panoramica sulla campagna circostante.
Kazimierz Dolny |
Óbidos (Portogallo)
Óbidos è un’antica città fortificata vicino a Lisbona: nel XIII secolo, la regina Isabella del Portogallo era talmente innamorata di questo borgo che suo marito, il re Dionigi I, gliela regalò. Oggi, grazie all’architettura medievale perfettamente conservata, è diventata una rinomata destinazione turistica. Nel borgo si produce inoltre un liquore di ciliege noto come ginjinha de Óbidos, amato anche in tutto il resto del Portogallo.
Óbidos |
Monsanto (Portogallo)
L’intero villaggio di Monsanto, nel Portogallo centro-orientale, non lontano dal confine con la Spagna, è costruito sulle rocce, con case spesso scavate nel fianco della montagna. Le strade che si attorcigliano nella roccia sono fiancheggiate da edifici dai tetti rossi che sono rimasti quasi immutati da quando il villaggio è stato fondato nel XII secolo (anche se ci sono tracce di insediamenti più antichi, anche del paleolitico). Nel 1938 le è stata insignita l’onorificenza di città “più portoghese” del Portogallo.
Monsanto |
Monsaraz (Portogallo)
Cittadina di poco mille abitanti nel distretto di Évora, al confine con la Spagna, si eleva sopra la valle Guadiana, in un paesaggio circondato da fattorie. Il borgo è delimitato da grandi mura in mattoni, costruite in epoca medievale. Nella selezione fatta da Jetcost.it gli utenti ne apprezzano altri due aspetti: i vini prodotti nelle zone che si possono assaggiare nelle numerose cantine, e gli spettacolari tramonti.
Monsaraz |
Mittenwald (Germania)
È un tipico villaggio bavarese con case magnificamente ornate e curate nei dettagli, con le facciate dipinte. Goethe descriveva le case di Mittenwald come “un libro di immagini che prende vita”. Alcuni dicono che sia il più bel villaggio delle Alpi bavaresi, che fanno da sfondo. Il paese è anche famoso per i suoi artigiani che costruiscono violini; uno di essi, di proporzioni gigantesche, si può ammirare in una piazza del borgo.
Mittenwald |
Crupet (Belgio)
Crupet si trova in una valle boscosa della Vallonia e circondato da un grande fossato. Risale al XIII secolo ed è famoso per il suo castello medievale e per le sue grotte. Anche se il castello non può essere visitato perché è privato, molti accorrono per vedere le sue architetture.
Crupet |
Český Krumlov (Repubblica Ceca)
Borgo che sorge sulle rive della Moldava (che lo avvolge quasi completamente), è noto per il suo spettacolare castello con elementi del periodo gotico, rinascimentale e barocco, poiché fu costruito nel XIII secolo e subì ampliamenti nel XVII secolo. L’intero centro storico della città, che oggi conta tredicimila abitanti, è patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Český Krumlov |
Ecco quali sono i 20 borghi più spettacolari d'Europa secondo Jetcost. Tre sono italiani |