Si è riunito oggi a Roma il comitato dei beni culturali che dovrà fare il punto sulle opere uscite in modo improprio o illecito dall’Italia e finite all’estero. Il ministro dei beni culturali, Alberto Bonisoli, ha dichiarato che nel corso della riunione sono stati raggiunti tre risultati importanti.
Il primo è stata una riflessione su ciò che il comitato ha fatto finora, e come il comitato stesso si articolerà in futuro: in particolare, il comitato si allargherà a includere altre amministrazioni dello Stato. La parte propositiva delle operazioni spetterà sempre al Ministero dei Beni Culturali, mentre al Ministero degli Esteri toccherà il compito di attivare la diplomazia culturale per fare in modo che venga raggiunto il risultato, ovvero la restituzione del bene uscito in maniera illecita dall’Italia.
Il secondo risultato riguarda il Vaso di fiori di Jan van Huysum, il dipinto sottratto da Palazzo Pitti durante la seconda guerra mondiale dai nazisti, e ancor oggi in Germania: il MiBAC fornirà alla Farnesina il quadro completo della situazione, sia dal punto di vista normativo sia dal punto di vista giuridico, e il Ministero degli Esteri si attiverà per far sì che, assieme alle controparti tedesche, venga trovata una soluzione. Il ministro Bonisoli si è detto fiducioso sul fatto che la situazione del dipinto possa essere risolta in tempi brevi.
Infine, il terzo risultato riguarda l’Atleta di Lisippo, la scultura bronzea del IV secolo a.C. oggi conservata al Getty Museum di Los Angeles e che l’Italia considera arrivata negli USA a seguito di una vendita illegale: il ministro ha spiegato che secondo la legislazione italiana l’opera deve far ritorno in Italia, e che al momento è stato deciso di chiedere una mappatura di tutte le attività di collaborazione con il Getty “in modo da avere”, come ha dichiarato Bonisoli, “il quadro completo e in base a questo poi decidere come ragionare soluzioni che possano essere accettabili da entrambe le parti”.
Nella foto: un momento della riunione di oggi al MiBAC.
Opere trafugate dall'Italia e finite all'estero, ecco cosa è stato detto alla riunione del MiBAC |