La Fondazione Ferrara Arte ha un nuovo direttore: è il giovane storico dell’arte Pietro Di Natale, nominato ieri dal presidente di Ferrara Arte, Vittorio Sgarbi. Nato a Bologna nel 1981, Di Natale si è laureato in storia dell’arte moderna all’Università di Bologna, con una tesi sul pittore Matteo Loves, collaboratore del Guercino documentato in Emilia alla metà del Seicento.
Specialista di arte bolognese ed emiliana dal XVI al XIX secolo, Di Natale collabora dal 2005 con Sgarbi: è responsabile delle collezioni d’arte antica e moderna della Fondazione Cavallini Sgarbi e ha partecipato alla realizzazione di numerose mostre da lui curate (tra le più note e recenti, si segnalano Da Cimabue a Morandi a Bologna nel 2015, la mostra Il Tesoro d’Italia dell’Expo 2015 di Milano, alcune edizioni della mostra Le stanze segrete di Vittorio Sgarbi, e Da Niccolò dell’Arca a Gaetano Previati. La collezione Cavallini Sgarbi del 2018 a Ferrara). È inoltre perito iscritto alla Camera di Commercio di Bologna e al Tribunale di Bologna, ed è responsabile dell’Archivio Generale dell’opera di Nicola Zamboni e di Sara Bolzani.
Di Natale succede a Maria Luisa Pacelli, il cui incarico è terminato nel 2019, e che è stata appena nominata direttrice della Pinacoteca Nazionale di Bologna. In qualità di direttore della Fondazione Ferrara Arte, a Di Natale spetterà dunque il compito di dirigere Palazzo dei Diamanti e di organizzare le mostre e le attività del polo espositivo che attira ogni anno a Ferrara circa 150mila visitatori.
Durante la conferenza stampa, Sgarbi ha lodato Di Natale in quanto persona “di collaudate capacità e storico dell’arte meticoloso”. Di Natale, dal suo canto, si è limitato ad anticipare: “parlerò poco e lavorerò molto”.
Pietro Di Natale è il nuovo direttore di Ferrara Arte (e quindi di Palazzo Diamanti) |