I Musei Civici di Bassano del Grappa e il Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno hanno siglato un accordo di collaborazione per le celebrazioni CANOVA 2022, in occasione dei duecento anni dalla scomparsa del grande artista.
Entrambi promuoveranno la conoscenza dell’opera e dei luoghi dello scultore, creando una sinergia per la programmazione e comunicazione di un’offerta culturale integrata. Il Museo Gypsotheca Antonio Canova e i Musei Civici di Bassano del Grappa conservano nelle proprie sedi gran parte del patrimonio canoviano e quasi tutte le testimonianze della fase originaria di Antonio Canova, quali studi preparatori, disegni, bozzetti, gessi.
Per questo scopo, le due isituzioni hanno dato vita a un Comitato organizzatore, per attivare lo scambio di informazioni e l’organizzazione delle attività proposte in occasione delle celebrazioni. Bus navetta consentiranno inoltre di raggiungere direttamente le due sedi museali.
I Musei Civici di Bassano del Grappa hanno dato il via alle celebrazioni con l’importante intervento di restauro del modello in gesso di Ebe (la scultura faceva parte della donazione del fratello acquisito dello scultore, Giovanni Battista Sartori Canova, avvenuta nel 1852, gravemente danneggiata in seguito ai bombardamenti del 1945); il restauro è stato reso possibile grazie al sostegno del Rotary Club Bassano del Grappa, in collaborazione con il Rotary Club Asolo e Pedemontana del Grappa. Nel marzo 2021 sarà inaugurata una mostra dedicata al restauro della scultura in gesso e sarà presentato al pubblico un catalogo che documenta le fasi di scansione e d’intervento. Al termine dei lavori, la statua sarà nuovamente collocata al Museo Civico di Bassano del Grappa.
Parallelamente, la Biblioteca Civica ha dato avvio al progetto di digitalizzazione dell’intero fondo di documenti manoscritti di Antonio Canova, della loro metadatazione e pubblicazione online, al fine di creare un archivio digitale che permetta la valorizzazione e la fruizione da parte di studiosi e cittadini. La Biblioteca custodisce infatti la più grande raccolta al mondo di documenti manoscritti del celebre scultore di Possagno, composta dal suo epistolario (6.658 lettere), dai quaderni di appunti e da altri scritti, tra cui i Quaderni di viaggio 1779-1780, il Libro dei conti 1783-1788, il Libretto di esercizi di lingua inglese di Antonio Canova, gli Appunti sul viaggio in Inghilterra 1815, i Testamenti del 1802, 1805, 1809 e del 1815.
Il Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno inaugurerà le celebrazioni con la mostra Paolina. Storia di un capolavoro, prevista per la primavera 2021. A seguito del danneggiamento al modello in gesso Paolina Bonaparte come Venere vincitrice dello scorso 31 luglio, il museo intende omaggiare l’opera dedicandole una mostra per ripercorrerne la realizzazione e le vicende storiche.
Importante sarà la finalizzazione del progetto di digitalizzazione delle opere del museo, iniziato nel 2018 con il lancio della piattaforma Canova Experience grazie alla collaborazione con Asolana Group. Obiettivo è favorire l’accessibilità museale, integrando la piattaforma Canova Experience a una nuova app audioguida e al sito web, permettendo a tutti di accedere al patrimonio storico e culturale custodito a Possagno.
Ph.Credit Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno
Canova 2022: accordo tra Bassano del Grappa e Gypsotheca di Possagno |