A complemento della mostra Louise Bourgeois. L’inconscio della memoria, in corso alla Galleria Borghese fino al 15 settembre 2024, Villa Medici - Accademia di Francia a Roma presenta due opere dell’artista: l’installazione No Exit e l’arazzo Sainte Sébastienne nel Salone di lettura, eccezionalmente aperto al pubblico.
No Exit (1989) richiama la casa d’infanzia di Louise Bourgeois, dove da bambina si rifugiava nel sottoscala per spiare il padre. La scala immaginata dall’artista non porta da nessuna parte, perdendo la sua funzione pratica per acquisire una dimensione quasi spirituale che invita alla riflessione e all’introspezione. Ai lati dei gradini sono posizionate due sfere di legno, suggerendo una forma fallica, mentre due cuori di gomma nascosti sotto la scala simboleggiano il ruolo dell’amore nelle relazioni umane.
L’opera entra in dialogo con un’altra opera dell’artista franco-americana: l’arazzo Sainte Sébastienne (1997), appartenente alle collezioni del Mobilier national e custodito a Villa Medici dal 2022. Questo arazzo, tessuto dalla Manufacture des Gobelins, si basa su una calcografia realizzata da Louise Bourgeois nel 1992. L’artista presenta una versione femminile di san Sebastiano martire, disegnata con una sintesi espressiva: un corpo femminile dalle forme generose è trafitto da frecce nere lanciate da ogni direzione. Bourgeois si appropria dell’iconografia tradizionale del martire cristiano per evocare la sua sofferenza personale. “Sainte Sébastienne è un autoritratto”, affermava.
Le due opere di Louise Bourgeois sono presentate nel Salone di lettura. Riallestito nel 2022 da Kim Jones e Silvia Venturini Fendi, il salone sarà eccezionalmente accessibile al pubblico.
Orari: Tutti i giorni dalle 10 alle 18.30. Chiuso il martedì.
Foto di Agostino Osio
Roma, a Villa Medici in mostra due opere storiche di Louise Bourgeois |