Successo per la mostra Donna, Musa, Artista ad Abano Terme: prorogata fino al 9 febbraio

Il Museo Villa Bassi Rathgeb di Abano Terme festeggia il successo della mostra DONNA, MUSA, ARTISTA. Ritratti di Cesare Tallone tra Otto e Novecento, monografica dedicata alle donne di Cesare Tallone (Savona, 1853 – Milano, 1919), grande protagonista dell’arte italiana del secondo Ottocento, prorogando l’esposizione fino al 9 febbraio 2025. Con oltre 4.000 visitatori nei primi tre mesi e una media di più di 1.000 ingressi al mese, numeri importanti per una realtà come Abano Terme, la mostra si conferma un evento di richiamo, non solo per gli amanti dell’arte, ma anche per un pubblico curioso di esplorare il ruolo della donna nella società e nell’arte italiana tra fine Ottocento e inizio Novecento.

A cura di Raffaele Campion, Silvia Capponi, Elena Lissoni e Barbara Maria Savy, DONNA, MUSA, ARTISTA si concentra sulla produzione ritrattistica femminile di Cesare Tallone (1853-1919), artista tra i più significativi del periodo post-unitario. Pittore di corte e ritrattista della Regina Margherita, Tallone fu anche direttore dell’Accademia Carrara di Bergamo e professore all’Accademia di Brera, oltre che fondatore di una delle prime scuole di pittura per sole donne in Italia.

La mostra esplora il rapporto dell’artista con la figura femminile, esponendo ritratti della sua famiglia, delle sue allieve e di donne legate alla cultura e all’arte del tempo. Attraverso una selezione di lavori, la rassegna intende far emergere una riflessione sul ruolo sociale della donna, catturato nelle pose e nei dettagli dei dipinti.

Uno sguardo allargato

Oltre alle opere di Cesare Tallone, la mostra si arricchisce di lavori di altri grandi maestri italiani e internazionali, come Giovanni Boldini, Lino Selvatico e Giacomo Grosso. Tra i pezzi più rappresentativi, il celebre Ritratto di signora con fiori di Boldini e il Ritratto di Emma Gramatica di Selvatico, che ampliano il discorso sul ruolo della donna nel teatro e nella società dell’epoca.

Una sezione speciale è dedicata all’iconica Lina Cavalieri, soprannominata “la donna più bella del mondo”, che incarna la femminilità e il fascino del periodo.

Eventi collaterali per tutti

L’esposizione è accompagnata da un ricco programma di eventi e attività. Tra i principali appuntamenti: Venerdì 10 gennaio 2025, alle ore 18.30, La donna nell’arte tra simbolo e rivoluzione, un incontro che esplora il ruolo della donna nell’arte tra Ottocento e Novecento, con intermezzi musicali e reading teatrali. Sabato 11 gennaio 2025, alle ore 15.30, Girotondo delle emozioni, un laboratorio didattico e visita interattiva per famiglie e bambini dai 5 agli 11 anni. Giovedì 23 gennaio 2025, alle ore 17.30, il talk Galleria Campari: Dietro le quinte di un archivio di impresa. Una riflessione sulla storia della pubblicità e la conservazione dei manifesti storici, seguita da un aperitivo con Campari Soda® e Crodino®.

Aperta tutti i giorni tranne il lunedì e il martedì, DONNA, MUSA, ARTISTA rappresenta un’occasione per riscoprire il talento di Cesare Tallone e riflettere sull’evoluzione del ruolo della donna nell’arte e nella società. L’esposizione si completa con un catalogo curato da Dario Cimorelli Editore, che raccoglie gli studi e i temi centrali della mostra. La mostra, prodotta e promossa da Comune di Abano Terme – Museo Villa Bassi Rathgeb in collaborazione con CoopCulture e con il patrocinio del Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università degli Studi di Padova, è visitabile presso il Museo Villa Bassi Rathgeb di Abano Terme, in via Appia Monterosso 52. Per ulteriori informazioni e prenotazioni, visitate il sito ufficiale del Museo Villa Bassi Rathgeb.