Domenica 2 febbraio 2025 si è chiusa con un successo di pubblico la mostra Picasso lo straniero a Palazzo Reale di Milano. In 131 giorni di apertura, l’esposizione ha attirato 115.000 visitatori, proponendo un viaggio inedito nella vita di Pablo Picasso nella Francia del XX secolo attraverso gli occhi della storica e curatrice Annie Cohen-Solal (qui la nostra recensione). La narrazione, arricchita da oltre 90 opere e documenti del maestro spagnolo, ha permesso al pubblico di scoprire il lato meno noto del celebre artista, evidenziando il suo status di “straniero” nella società francese dell’epoca.
Promossa dal Comune di Milano - Cultura e prodotta da Palazzo Reale e Marsilio Arte, la mostra ha coinvolto un vasto pubblico, accogliendo 1.491 gruppi, di cui 931 composti da adulti e 560 da scolaresche provenienti da tutta Italia. Oltre alle visite guidate, l’evento ha ospitato più di 20 appuntamenti privati, a conferma del grande interesse per il progetto espositivo.
A sostenere l’iniziativa sono stati numerosi partner, tra cui Unipol Gruppo in qualità di main sponsor e BPER Banca come sponsor. Dopo il successo della tappa milanese, la mostra prosegue il suo viaggio e approderà a Roma, al Museo del Corso - Polo museale, dove aprirà al pubblico il 27 febbraio 2025 con un allestimento arricchito da un nucleo di opere inedite selezionate appositamente per questa nuova esposizione.
L’edizione romana di Picasso lo straniero, organizzata dalla Fondazione Roma in collaborazione con Marsilio Arte, si terrà fino al 29 giugno 2025 e vedrà il coinvolgimento di importanti istituzioni museali internazionali. Tra i principali prestatori figurano il Musée national Picasso-Paris (MNPP), il Palais de la Porte Dorée di Parigi, il Museu Picasso Barcelona, il Musée Picasso di Antibes e il Musée Magnelli - Musée de la céramique di Vallauris. A queste si aggiungono prestigiose collezioni private europee, che contribuiranno ad arricchire il percorso espositivo.
L’allestimento della mostra al Museo del Corso – Polo museale sarà curato da Annie Cohen-Solal, con un intervento di Johan Popelard del MNPP. Questa nuova tappa presenterà oltre 100 opere di Picasso, affiancate da documenti storici, lettere, fotografie e filmati, offrendo un ulteriore approfondimento sulla figura dell’artista e sul contesto storico e culturale in cui ha vissuto e operato.
Una delle sezioni più attese dell’esposizione romana sarà quella dedicata alla primavera del 1917, periodo che Picasso trascorse a Roma in compagnia di personalità artistiche di spicco come Jean Cocteau, Erik Satie, Serge de Diaghilev e Leonid Massine. Un momento cruciale nella vita del maestro spagnolo, che trovò nella capitale italiana nuove ispirazioni e collaborazioni artistiche determinanti per la sua evoluzione stilistica.
Anche in questa occasione, il progetto espositivo sarà sostenuto da BPER Banca in qualità di sponsor. Ad accompagnare la mostra sarà il catalogo edito da Marsilio Arte, che offrirà un ulteriore strumento di approfondimento per il pubblico. Dopo Milano e Roma, l’itinerario della mostra proseguirà in altre sedi espositive italiane ed europee, confermando Picasso lo straniero come uno degli eventi culturali più significativi del 2025.