L’arte di Tiziano Vecellio (Pieve di Cadore, 1490 circa - Venezia, 1576) è al centro di una piccola mostra focus alla Galleria Borghese a Roma: dal 14 giugno al 18 settembre 2022 il museo presenta infatti la mostra Tiziano. Dialoghi di Natura e di Amore, a cura di Maria Giovanna Sarti, nata in occasione del prestito della Ninfa e pastore, opera autografa realizzata dal maestro veneto intorno al 1565, concessa dal Kunsthistorisches Museum di Vienna nell’ambito di un programma di scambio culturale tra le due istituzioni. L’incontro tra l’opera di Vienna e i dipinti di Tiziano presenti alla Galleria, a cominciare dal celeberrimo Amor sacro e amor profano, ha creato l’occasione per mettere in connessione le opere intorno ad alcuni temi costanti nella produzione del pittore: la Natura, intesa come paesaggio ma anche luogo dell’agire umano; l’Amore nelle sue diverse forme, divino, naturale, matrimoniale; e il Tempo, che scandisce la vita dell’uomo, ne regola il ciclo e lo assimila all’armonia dell’Universo.
Natura e Amore sono legati da un rapporto armonico, parte del ciclo della Vita, cui allude l’allegoria amorosa e musicale della Ninfa e pastore, tra le ultime opere del maestro, considerata da alcuni la summa delle sue aspirazioni artistiche. La mostra trova il suo luogo naturale nella sala XX, al primo piano del museo, dove sono già esposti dipinti di scuola veneta e di Tiziano. L’attuale disposizione dell’Amor sacro e Amor profano e di Venere che benda Amore, posti uno di fronte all’altro, ha suggerito la collocazione della Ninfa e pastore lungo l’altro asse, di fronte a Le tre età sulla parete opposta, qui proposto nella replica di Sassoferrato che nel corso del Seicento copia (con ogni probabilità proprio per i Borghese) una versione presente a Roma del dipinto di Tiziano. La Ninfa e pastore, che arriva dopo il prestito per la mostra su Tiziano e le donne tenutasi a Milano, a Palazzo Reale, è stata ritenuta il pendant perfetto del dipinto sulla parete opposta: si tratta della stessa riflessione, ma alla fine della vita del vecchio pittore, sull’amore, sul tempo che scorre e tutto divora.
A commentare questo dialogo, il pubblico troverà l’Adamo e la Eva di Marco Basaiti, due cantori pseudo giorgioneschi e altri due dipinti di Tiziano, il Cristo flagellato e il San Domenico, cronologicamente vicini ai dipinti più tardi del pittore presenti in sala. Completa la mostra il problematico dipinto, prima riferito a un prototipo del Veronese, ma attualmente ritenuto una tarda derivazione da un modello tizianesco perduto, raffigurante Venere, Amore e un satiro, posto a commento di Venere che benda Amore.
La mostra è accompagnata da un catalogo edito da Art’em, con una prefazione della direttrice della Galleria Borghese Francesca Cappelletti e con i testi della curatrice Maria Giovanna Sarti. In occasione della mostra sarà pubblicato il primo numero della collana Galleria (De Luca editore) che intende approfondire in maniera monografica temi e opere della collezione Borghese. Il primo numero è dedicato a Tiziano, in particolar modo al dipinto Venere che benda Amore e alla produzione degli ultimi anni, su cui sono state condotte recenti indagini diagnostiche i cui risultati sono presentati per la prima volta.
La Galleria Borghese è aperta dal martedì alla domenica dalle 9 alle 19. Ultimo ingresso alle ore 17:45. La biglietteria è aperta dalle ore 8:30 fino a 1 ora prima della chiusura del museo. Dato che la visita, per la conformazione della galleria, è a numero chiuso (turni di visita di due ore per massimo 180 persone ciascuno), è caldamente consigliata la prenotazione. Per informazioni visitare il sito della Galleria Borghese.
Immagine: Tiziano, Ninfa e pastore (1570-1575 circa; olio su tela, 149,6 x 187 cm; Vienna, Kunsthistorisches Museum)
Titolo mostra | Tiziano. Dialoghi di Natura e di Amore | Città | Roma | Sede | Galleria Borghese | Date | Dal 14/06/2022 al 22/09/2022 | Artisti | Tiziano Vecellio | Curatori | Maria Giovanna Sarti | Temi | Rinascimento, Tiziano Vecellio |
Roma, alla Galleria Borghese una mostra-focus su Tiziano, la natura e l'amore |