La Galleria Borghese di Roma ha annunciato il programma espositivo per il 2021. Sono due gli appuntamenti in calendario: il primo è la mostra di Damien Hirst che era in programma nel 2020 ma che è stata rimandata a causa della pandemia di Covid-19, il secondo è invece una mostra-dossier dedicata all’ultima acquisizione del museo romano, la Danza campestre di Guido Reni, l’opera ritenuta perduta che si è da poco aggiunta alle collezioni dell’istituto.
Le due mostre si terranno in primavera e in autunno. Damien Hirst, a cura di Anna Coliva e Mario Codognato, sarà dal 10 maggio al 10 ottobre 2021: un gruppo di opere dalla serie di Hirst Treasures from the Wreck of the Unbelievable, realizzata per la mostra di Venezia del 2017, saranno esposte in tutte le sale del museo affiancando i capolavori antichi. Sculture colossali o piccolissime, realizzate in materiali pregiati come il bronzo, il marmo di Carrara o la malachite si inseriranno, insieme ai suoi dipinti Color Space, tra le opere della collezione permanente, secondo una visione che combina il contemporaneo all’arte del passato.
La mostra dedicata alla Danza campestre s’intitola BALLIAMO? Guido Reni a Roma. Danza e Paesaggio, è a cura di Francesca Cappelletti, e si terrà da novembre 2021 sino a febbraio 2022: come anticipato, è un approfondimento dedicato al dipinto di Guido Reni che ha appena fatto ritorno nella collezione del cardinale Scipione Borghese. Tra le opere presenti nel primo inventario della raccolta, questo paesaggio festoso sarà accostato ad altre pitture della contemporanea produzione dell’artista nell’ambito della committenza Borghese, ma soprattutto ad altre opere di artisti bolognesi, da Annibale Carracci a Domenichino, fondamentali per comprendere l’intensa fase di sperimentazione sul paesaggio come genere pittorico nei primi anni del Seicento.
“In un’ottica costruttiva”, afferma la direttrice della Galleria Borghese, Francesca Cappelletti, “sono stati confermati gli accordi e i progetti su cui il Museo era impegnato, come la programmazione sul contemporaneo avviata dalla precedente direzione, che in primavera presenta la grande mostra di Damien Hirst, ideata per le nostre sale espositive e orientata sul tema del collezionismo. Proprio dalla nostra collezione permanente, che per importanza ha una dimensione internazionale, hanno origine le nuove mostre come quella dedicata in autunno al dipinto Danza campestre di Guido Reni, appena acquisito dal Museo”.
Nell’immagine: a sinistra, Damien Hirst, The Skull Beneath the Skin. Ph. Cuming Associates. A destra: Guido Reni, Danza campestre. Ph. Credit C. Giusti
Città | Roma | Sede | Galleria Borghese | Date | Dal 10/05/2021 al 10/10/2021 | Artisti | Guido Reni, Damien Hirst | Temi | Roma, Guido Reni, Damien Hirst, Galleria Borghese |
Roma, ecco le mostre del 2021 alla Galleria Borghese: Guido Reni e Damien Hirst |