La Fondazione Pascali omaggia Chiara Fumai con la mostra sul pensiero di Carla Lonzi


Dal 19 ottobre al 12 gennaio si potrà visitare, presso la Fondazione Pascali di Polignano a Mare, la mostra dedicata a Chiara Fumai. In questa occasione, il video degli esordi The Moustache Woman del 2007 sarà donato dall’Archivio Chiara Fumai alla Fondazione Pino Pascali.

La Fondazione Pascali di Polignano a Mare inaugura l’autunno 2024 con la mostra Chiara says Chiara visitabile dal 19 ottobre ore 18 fino al 12 gennaio 2025, a cura di Andrea Bellini e Milovan Farronato e che rende omaggio all’artista Chiara Fumai (Roma, 1978 – Bari, 2017). Artista di origini pugliesi, Fumai è tra le più riconosciute nel panorama nazionale e internazionale della sua generazione. L’esposizione approfondisce l’importanza del pensiero di Carla Lonzi, presentando l’installazione Shut Up e Actually Talk del 2012, concepita da Fumai in occasione della sua partecipazione a dOCUMENTA(13) a Kassel.

L’opera è un’installazione sonora in cui la voce registrata dell’artista recita brani da Sputiamo su Hegel del 1970 di Lonzi e altri scritti di Rivolta Femminile. Finora presentata all’interno della Moral Exhibition House, per la prima volta l’opera è messa in conversazione con This Last Line Cannot Be Translated, il murale concepito da Fumai nel 2017 a New York durante la sua residenza presso l’ISCP, ed esposto postumo nel Padiglione Italia della 58. Biennale Arte di Venezia nel 2019. Linee e parole tratte dall’invocazione della Messa del Caos formano il profilo dell’interno di una grotta che accoglie un’antologia esoterica di simboli e sigilli, insieme alle istruzioni per l’uso di un rito di protezione contro ogni condizionamento sociale e spirituale. L’intera pratica di Chiara Fumai può essere considerata un atto di rivolta contro le costrizioni, i pregiudizi e gli stereotipi annidati nel sistema di pensiero e di potere e nei meccanismi stessi del linguaggio. L’esposizione ripercorre l’intero arco della attività artistica di Fumai attraverso alcune tappe cruciali racchiuse all’interno di un percorso in cui l’esordio coincide con l’epilogo. L’incipit è infatti segnato da due opere video del 2007 che contribuirono alla prima personale presso lo spazio indipendente Careof a Milano. Entrambe sono parte integrante di un complesso progetto dedicato alla musica italiana degli anni Settanta, alla performance, alla cultura del Sud Italia e alla figura di Nico Fumai, cantautore immaginario ispirato principalmente alla figura paterna. Nico Fumai è il protagonista di una performance che si è evoluta nel tempo, presentata alla Fondazione Bevilacqua La Masa a Venezia nel 2009, a Palazzo Re Rebaudengo a Guarene d’Alba nel 2010, al MAXXI a Roma nel 2011, prima di tornare nell’ultima esposizione progettata da Fumai e svoltasi postuma nel novembre del 2017 da Guido Costa Projects a Torino, Nico Fumai Being Remixed.

Chiara Fumai, The Moustache Woman (2007; video monocanale, colore, suono, durata 1’). Su concessione di Archivio Chiara Fumai
Chiara Fumai, The Moustache Woman (2007; video monocanale, colore, suono, durata 1’). Su concessione di Archivio Chiara Fumai
Chiara Fumai, Harry Houdini Reads Valerie Solanas (2013; C-print, 80 x 120 cm). Su concessione di Archivio Chiara Fumai
Chiara Fumai, Harry Houdini Reads Valerie Solanas (2013; C-print, 80 x 120 cm). Su concessione di Archivio Chiara Fumai

Il video The Night Is Still Young del 2007 esposto insieme a quest’ultima installazione crea un loop che collega l’inizio con la fine. Quest’ultima sarà documentata anche da una serie di lavori su carta inediti. Si tratta di collage, acquerelli, ricami e disegni realizzati con tecniche diverse, che fanno luce sui risvolti più intimi dell’ultimo periodo di Chiara Fumai, una produzione privata e veloce recentemente indagata e organizzata dall’Archivio Chiara Fumai. Con sede a Polignano a Mare, l’Archivio Chiara Fumai è un’associazione fondata nel 2022, diretta da Andrea Bellini e Milovan Farronato, curatori della mostra, presieduta da Micaela Paparella e con Roberto Spada come suo vicepresidente. La mostra lascerà emergere la continuità insieme all’evoluzione dei temi esplorati dall’artista e dei soggetti ricorrenti in tutta la sua pratica multiforme: la centralità dei personaggi femminili, provocatori e rivoluzionari, la lotta contro la censura e le costrizioni sociali, il concetto di sorellanza, incarnato da una pratica aperta alla collaborazione e alla prossimità con quella di altri artisti, soprattutto donne.

In occasione di Chiara says Chiara, il video degli esordi The Moustache Woman del 2007 sarà donato alla Fondazione Pino Pascali, allo scopo di lasciare una traccia del lavoro dell’artista nel suo territorio di origine. Il video introduce il soggetto della donna barbuta, successivamente incarnato da Annie Jones, celebre personaggio del circo Barnum di fine Ottocento, impersonata in più occasioni da Chiara Fumai nel lavoro The Prodigy of Nature del 2010, per la prima volta esposto a Palazzo Mincuzzi a Bari all’interno della rassegna Gemine Muse, presentato da Antonella Marino.

Informazioni sulla mostra

Titolo mostraChiara says Chiara
CittàPolignano a Mare
SedeFondazione Pascali
DateDal 19/10/2024 al 12/01/2025
ArtistiChiara Fumai
CuratoriMilovan Farronato, Andrea Bellini
TemiArte contemporanea

Se ti è piaciuto questo articolo abbonati a Finestre sull'Arte.
al prezzo di 12,00 euro all'anno avrai accesso illimitato agli articoli pubblicati sul sito di Finestre sull'Arte e ci aiuterai a crescere e a mantenere la nostra informazione libera e indipendente.
ABBONATI A
FINESTRE SULL'ARTE



MAGAZINE
primo numero
NUMERO 1

SFOGLIA ONLINE

MAR-APR-MAG 2019
secondo numero
NUMERO 2

SFOGLIA ONLINE

GIU-LUG-AGO 2019
terzo numero
NUMERO 3

SFOGLIA ONLINE

SET-OTT-NOV 2019
quarto numero
NUMERO 4

SFOGLIA ONLINE

DIC-GEN-FEB 2019/2020
Finestre sull'Arte