È record per il Beato Angelico: la sua Crocifissione giovanile, importante opera andata in asta ieri da Christie’s a Londra, è stata infatti aggiudicata al prezzo di 5 milioni di sterline (5,8 milioni di euro). L’opera partiva da una stima di 4-6 milioni di sterline. Nessun’altra opera del grande artista rinascimentale aveva fatto segnare un prezzo così alto in asta prima d’ora. La tavola giovanile, di 59 x 34 cm, è stata scoperta e pubblicata nel 1996 da Francis Russell, attuale vicepresidente di Christie’s per il Regno Unito, che sull’opera scrisse un saggio pubblicato nel Burlington Magazine del maggio 1996, suscitando un interesse diffuso tra gli studiosi (su queste pagine abbiamo ripercorso nei dettagli la storia di questa Crocifissione).
Così, pochi giorni dopo la diffusione della notizia che l’opera sarebbe andata in asta, ha commentato Angelo Tartuferi, grande esperto del Beato Angelico: “Capolavoro assoluto e indiscutibile della fase giovanile di Fra Angelico, tuttavia non appartenente al ristretto nucleo delle opere di esordio. Il Cristo e il bellissimo, indimenticabile San Giovanni sembrano precorrere infatti i vertici degli anni Trenta. Pertanto l’opera dovrebbe datare secondo noi nella seconda metà degli anni Venti del Quattrocento... la cronologia del Beato Angelico è in assoluto, com’è noto, una delle più problematiche”.
Un’opera molto rara, tanto più che lavori come questi si presentano difficilmente sul mercato: dal 2000 a oggi, solo due opere del Beato Angelico sono andate in asta. In totale, la vendita di ieri di Christie’s ha totalizzato 68.156.850 sterline, ovvero 79.607.201 euro, con tre record individuali: oltre a quello del Beato Angelico, nuovi record all’asta anche per Michael Sweerts (una sua opera inedita, raffigurante lo studio dell’artista, è stata venduta a 12,6 milioni di sterline, 14,7 milioni di euro, partendo da una stima di 2-3 milioni di sterline) e per Bartholomeus Van der Helst (un ritratto venduto a 504.000 sterline). È andato invece vicino al record Antonio Canova, presente in asta con un Busto di Elena venduto a 3,5 milioni di sterline. “Questa vendita, che includeva tre importanti riscoperte”, ha dichiarato Clementine Sinclair, responsabile degli Old Master di Christie’s, “era molto attesa e ha raggiunto il totale di vendita più alto per un’asta di Old Masters Part I presso Christie’s London dal 2016. Le opere in vendita hanno suscitato molto entusiasmo nel mercato degli Old Masters, e in la preparazione alla vendita ha attirato un numero record di visitatori alla vista a Londra e tour in anteprima a New York, Hong Kong, Amsterdam e Parigi. L’opera sensazionale, completamente inedita e sconosciuta di Sweerts ha raggiunto il prezzo più alto nella vendita e ha stabilito un nuovo record mondiale per l’artista all’asta. La rarità degli ultimi ritratti pendenti conosciuti di Rembrandt in mani private, anch’essi recentemente riscoperti, ha generato offerte internazionali ben oltre l’alta stima. La Crocifissione del Beato Angelico splendidamente conservata, una scoperta del mio collega Francis Russell, ha fissato un nuovo prezzo record per l’artista, dimostrando la richiesta di immagini di questo alto calibro che così raramente arrivano sul mercato. Il busto di Elena del Canova, dono personale dell’artista al visconte Castlereagh di ininterrotta provenienza, è stato fortemente ricercato da più offerenti, ottenendo un prezzo vicino al record mondiale. Tutto ciò sottolinea la richiesta di opere fresche sul mercato, con provenienze interessanti e in condizioni originali eccezionali”.