Altra opera da record venduta all’asta da Christie’s: se nella sede di Parigi è stato venduto alla cifra di oltre 23 milioni di euro il disegno di Michelangelo Buonarroti raffigurante un uomo nudo con due figure dietro di lui, raggiungendo il terzo prezzo più alto per un disegno di un Old Master e diventando l’opera più costosa che sia stata venduta dell’artista, nella sede newyorchese è stata venduta al prezzo di 12.412.500 dollari l’iconico capolavoro Le Violon d’Ingres dell’artista surrealista Man Ray. È ad oggi la fotografia più costosa di sempre.
Lo si era già previsto a febbraio, quando era stato annunciato che il celeberrimo capolavoro sarebbe andato all’asta a maggio 2022 da Christie’s con una stima che oscillava tra i 5 e i 7 milioni di dollari. Top lot dell’asta The Surrealist World of Rosalind Gersten Jacobs e Melvin Jacobs, con pezzi dalla collezione di Rosalind Gersten Jacobs e Melvin Jacobs, Le Violon d’Ingres è uno degli scatti più celebri di Man Ray (Filadelfia, 1890 - Parigi, 1976). Realizzata nel 1924, raffigura la modella, musa e amante di Man Ray, Kiki de Montparnasse, nuda di schiena, con la forma del suo corpo che ricorda quella di un violino, a cui l’artista aggiunse due inserti d’inchiostro a forma di “F” per ricordare le due fessure laterali della cassa del violino. Il titolo dell’opera è un omaggio a Jean-Auguste-Dominique Ingres, poiché passatempo preferito del grande pittore neoclassico era proprio il violino.
Immagine: Man Ray, Le Violon d’Ingres (1924)
Le Violon d'Ingres è la fotografia più costosa della storia: venduta da Christie's a 12 milioni di dollari |