Il 18 maggio 2022 è stato venduto all’asta al prezzo record di 23.162 milioni euro un importante disegno di Michelangelo Buonarroti raffigurante un uomo nudo e due figure dietro di lui e realizzato a penna e inchiostro bruno. Dalle modeste dimensioni (33 x 20 centimetri), il disegno costituisce probabilmente il primo nudo noto dell’artista, eseguito a Firenze agli inizi della sua carriera, alla fine del XV secolo.
L’uomo al centro richiama la figura tremante visibile nell’affresco facente parte della decorazione della Cappella Brancacci nella Chiesa di Santa Maria del Carmine a Firenze, il Battesimo dei Neofiti, realizzato da Masaccio. Michelangelo ha quindi ripreso la figura di quest’ultimo, evidenziandone il corpo muscoloso e aggiungendo dietro di lui altre due figure, che però non hanno alcun legame con l’opera di Masaccio.
Il disegno era stato venduto nel 1907 da Drouot, sempre a Parigi, come disegno di scuola michelangiolesca, mentre era stato riconosciuto per la prima volta come opera del celebre artista nel 2019 dall’allora specialista del Dipartimento Old Masters Drawings di Christie’s Furio Rinaldi. La Francia ne aveva impedito la sua esportazione per un periodo di trenta mesi, poiché considerato "tesoro nazionale", ma ora il governo ha recentemente rimosso questo impedimento, concedendone l’esportazione e il permesso di essere offerto senza alcuna restrizione.
Proveniente da una collezione privata francese, il dipinto è ora stato venduto da Christie’s diventando l’opera più costosa che sia stata venduta dell’artista e il terzo prezzo più alto raggiunto per la vendita di un disegno di un Old Master.
Michelangelo da record. Venduto a 23 milioni di euro un suo disegno |