Arte e vino: un binomio inedito per alcuni, più usuale per altri. Ma comunque sempre in grado di regalare sorprese. E su tale binomio si fonda il programma Tastin’ MuDEV, che arriva in primavera negli istituti del Museo Diffuso Empolese Valdelsa (MuDEV). Tre serate in altrettanti musei durante i quali sarà possibile conoscere il patrimonio artistico locale nonché il patrimonio vitivinicolo, con degustazioni di vini abbinate a opere d’arte.
I musei coinvolti sono il Museo Benozzo Gozzoli - BeGo di Castelfiorentino (il 24 marzo), il Museo della Collegiata di Sant’Andrea di Empoli (il 7 aprile) e il Museo della Ceramica di Montelupo Fiorentino (il 21 aprile). Ogni museo presenta al pubblico un percorso polisensoriale studiato ad hoc da esperti d’arte e di vino per un pubblico di massimo venti partecipanti. Ognuna delle serate prevede due repliche, alle 18 e alle 21. Tastin’ Mudev, curato da Alessia Nardi e Carlotta Mazzoli in collaborazione con Luca Bochicchio, Jacopo Fanciulli e Daniele Rizzo, prevede tappe di conoscenza partecipativa delle opere esposte e di tipologie di vini locali, sempre con la compagnia di guide esperte d’arte e di degustatori professionisti, ma anche di facilitatori e aggregatori: il pubblico avrà dunque l’opportunità di leggere e interpretare le opere della storia dell’arte locale, nonché di interpretare storia e processi della produzione vinicola dell’Empolese Valdelsa.
“Il progetto”, si legge nella presentazione, "nasce con l’intento di creare un inedito percorso di approfondimento, scoperta e fruizione dell’arte e del territorio dell’Empolese-Valdelsa, adattando il neonato format Tastin’ Paintings di Luca Bochicchio e Jacopo Fanciulli. Partendo dallo studio di una ristretta selezione di opere esposte nei tre musei selezionati e dall’analisi della cultura vinicola territoriale, verranno instaurati molteplici confronti e collegamenti, alla ricerca di storie, linguaggi e sensazioni comuni, rintracciabili nella tradizione artistica quanto in quella enologica. Il progetto attiva un’inconsueta sineddoche che permetterà ai partecipanti di “assaggiare” le opere e “vedere” il vino". Le serate sono possibili grazie al supporto del MuDEV, di Fara Vetrerie Cristallerie e delle aziende agricole del territorio: Agricola Tamburini, Azienda Agricola Il Cipollatico, Tenuta Barbadoro, Fattoria Piccaratico, Fattoria di Piazzano, Azienda Agricola La Ripa Verde, Azienda Agricola Il Cavallone, Tenuta San Vito in Fior di Selva, Azienda Agricola Guiducci.
La partecipazione agli eventi è totalmente gratuita (grazie al supporto offerto dal MuDEV e dagli sponsor) ma richiede la prenotazione: è sufficiente scrivere una mail a tastinmudev@gmail.com e attendere la conferma di accettazione, oppure prenotarsi presso le biglietterie dei musei coinvolti nell’iniziativa.
Nell’immagine: un momento di Tastin’ Paintings, il format da cui nasce Tastin’ Mudev, al Museo Jorn di Albissola Marina (Savona).
Arte e vino nei Musei dell'Empolese Valdelsa: arriva Tastin' MuDEV, il programma gratuito che unisce arte e sapori |