Si è aperta lo scorso 26 maggio, e durerà fino al 4 giugno, l’attesissima Cremona Contemporanea Art Week, la settimana dell’arte di Cremona, appuntamento organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Cremona. Questa nuova art week, alla sua prima edizione, vede l’arte contemporanea in dialogo con il ricco patrimonio artistico e culturale della città di Cremona.
A dare vita alla prima edizione di Cremona Contemporanea Art Week, a cura di Rossella Farinotti, è una selezione di ventuno artisti contemporanei attivi sulla scena internazionale, differenti per formazione e generazione ma selezionati dalla curatela in ragione dell’impatto e in dialogo con i luoghi scelti: Alessandro Agudio, Andrea Bocca, Gianni Caravaggio, Linda Carrara, Maurizio Cattelan, Nicole Colombo, Ettore Favini, Silvia Giambrone, Christian Holstad, Invernomuto, Francesco Joao, Beatrice Marchi, Silvia Mariotti, Oliver Mosset, Giovanni Ozzola, Alice Ronchi, Andreia Santana, Adelisa Selimbasic, Valdrin Thaqi, The Cool Couple e Luca Trevisani sono chiamati a immergersi negli scenari densi di storia e cultura che costellano Cremona e i suoi dintorni.
Le opere, alcune delle quali appositamente commissionate per l’occasione, vengono presentate secondo un progetto espositivo diffuso in dialogo con i tesori della città di Cremona, che godranno così di una possibilità di rilettura attraverso le sperimentazioni dell’arte contemporanea. Il percorso intende dare vita a un itinerario inedito volto a ripercorrere e riscoprire le numerose tracce della ricchezza e vitalità culturale che hanno caratterizzato la storia di Cremona nel corso del tempo. Attingendo allo straordinario capitale storico-artistico della città di Cremona, tradizionalmente identificata come crocevia di cambiamenti e terreno fertile per molteplici fermenti culturali e socio-politici, Cremona Contemporanea Art Week vuole tracciare un sentiero nella storia coinvolgendo palazzi storici, piazze, chiese, laboratori, gallerie private e luoghi in disuso da restituire alla comunità.
Sono quattrodici le “stazioni” che disegnano il percorso della prima edizione, tratteggiandone il campo d’azione dal Palazzo Comunale al Museo Diocesano, da Triangolo Galleria d’Arte al Parco Colonie Padane, dal Battistero del Duomo allo spazio Robolottisei, dalla ex chiesa San Carlo a Palazzo Guazzoni Zaccaria, da poco restaurato.
Spiega Rossella Farinotti, curatrice della manifestazione: “A circa un anno dal primo incontro con l’Assessore alla cultura di Cremona, che mi ha chiamata per riattivare alcuni dei preziosi luoghi di questa città storica attraverso il dialogo con artisti contemporanei, sono felice di condividere questo lavoro di squadra. Cremona diviene un luogo di accurata sperimentazione da parte degli artisti chiamati a interagire con gli spazi, attivando una sfida importante all’interno di realtà dense di storie e di complessità. L’evento sarà attivato da un percorso espositivo tracciato da preziose opere, performance e incontri aperte al pubblico dove interno ed esterno coincideranno sviluppando una rete all’interno del tessuto urbano di questa città”.
La settimana è cominciata con lo svelamento di Ego, il lavoro site specific realizzato appositamente per Cremona da Maurizio Cattelan, per giungere alla chiusura con una performance di Invernomuto alle Colonie Padane accanto al Po. Affianca il progetto espositivo un fitto programma di appuntamenti per il pubblico, con un calendario di mostre off, talk, conferenze, workshop, laboratori, proiezioni al cinema Filo e progetti collettivi per giovani artisti, che sarà reso disponibile sul sito web di CC /AW dove si potrà seguire una mappa con tutte le tappe e gli artisti in mostra.
Cremona Contemporanea Art Week vuole trasformare la città in luogo di conoscenza e scoperta, tra installazioni d’arte contemporanea, occasioni di formazione e momenti di approfondimento dedicati all’arte del presente e del passato, dove l’opera d’arte è eco e guida di un viaggio alla riscoperta della bellezza del territorio e della sua storia.