Il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi ha contestato l’acquisto del frammento dal titolo Concerto a due figure di Antiveduto Gramatica, che insieme al Suonatore di tiorba dello stesso artista ricompone l’impianto figurativo del dipinto La Musica. Il frammento è stato recentemente acquistato dal Ministero della Cultura – Direzione Generale Musei per i Musei reali di Torino, ed è stato presentato ieri a Torino, entrando ufficialmente nelle collezioni della sede museale.
“Alle spalle dell’attuale amministrazione, all’insaputa del ministro e del sottosegretario, che è stato informato dalla stampa torinese”, si legge sull’Ansa, "i Musei Reali di Torino, organo che si ritiene evidentemente indipendente dal Ministero della cultura, hanno presentato la modesta, benché definita straordinaria, acquisizione di un Concerto a due figure di Antiveduto Gramatica, asseritamente acquistato dal Ministero della cultura, Direzione Generale Musei, nel settembre del 2022, prima del varo dell’attuale Governo, con il parere positivo del Comitato tecnico scientifico“. E prosegue Sgarbi: ”Non si comprende il trionfalismo dei responsabili dei Musei Reali di Torino per avere ricomposto, in modo peraltro discutibile, due frammenti di una Allegoria della musica ricordata nella collezione del Cardinal del Monte a Roma“, ad un prezzo, ovvero a 350mila euro, che, sottolinea il sottosegretario ”a tutti i riscontri, non può superare i 100mila euro".
Sgarbi contesta l'acquisto del Concerto di Antiveduto Gramatica: non poteva superare i 100mila euro |