Il dipinto I giocatori di carte, capolavoro caravaggesco di Bartolomeo Manfredi (Ostiano, 1582 - Roma, 1622) è stato restaurato e può adesso tornare agli Uffizi. L’opera era stata devastata il 27 maggio del 1993 durante la strage di via dei Georgofili a Firenze, che ha colpito la torre dei Pulci, sede dell’Accademia dei Georgofili, causando la morte di cinque persone innocenti e la distruzione totale o parziale di diverse opere d’arte conservate agli Uffizi: il dipinto di Manfredi era appeso proprio di fronte alla finestra i cui vetri furono frantumati dalla bomba. Subito dopo l’attentato, l’opera fu messa in sicurezza e ricoperta con carta velina e così è rimasta per 24 anni.
Grazie alle nuove tecnologie, alla restauratrice Daniela Lippi e ad una campagna di crowdfunding che ha riscosso la cifra di 26mila e 500 euro (l’obiettivo era di 22 mila e 200) ora il dipinto, che raffigura un gruppo di giovani uomini, seduti in una locanda intorno a un tavolo di legno, mentre giocano a carte, è stato ricomposto, seppur parzialmente. L’opera infatti era andata in frantumi ed era necessario rimettere insieme i pezzi, come se si trattasse di un grande puzzle. Molti sono andati perduti per sempre, dunque il pubblico vedrà l’opera con diverse zone scure: il restauro però ha un altissimo valore simbolico, anche perché I giocatori di carte figuravano tra le opere che si ritenevano perdute per sempre. È occorso un anno di lavoro e un grande impegno per giungere a questo risultato, reso possibile grazie alla raccolta fondi per il restauro intitolata “Cultura contro terrore” e promossa nel giugno 2017 dal Corriere Fiorentino, Gallerie degli Uffizi e Ubi Banca.
Eike Schmidt, direttore delle Gallerie degli Uffizi, ha commentato: “Sono grato per il fatto che tante persone abbiano colto l’importanza di un gesto tanto simbolico quanto forte, come forte è il messaggio di civiltà in risposta alla viltà del terrorismo”.
Letizia Moratti e Andrea Moltrasio, presidenti rispettivamente del Consiglio di gestione e di Sorveglianza di Ubi Banca, hanno sottolineato: “Ubi Banca è particolarmente lieta di aver contribuito al crowdfunding che, con il contributo di decine di cittadini e aziende, ha permesso di restituire agli Uffizi ‘I Giocatori di carte’ di Bartolomeo Manfredi”.
Il restauro verrà presentato sabato 26 maggio, nel venticinquesimo anniversario della strage dei Georgofili, nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio alla presenza del sindaco di Firenze, Dario Nardella, del direttore del Corriere Fiorentino, Paolo Ermini, del direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt, della restauratrice Daniela Lippi e della storica dell’arte e funzionaria degli Uffizi Maria Matilde Simari.
Il quadro sarà poi esposto al pubblico nell’auditorium Vasari degli Uffizi, aperto eccezionalmente dopo il corteo che alle 1,04 di domenica notte si sposterà da Palazzo Vecchio al luogo dell’attentato. Il dipinto resterà in mostra per tutta la settimana seguente, mentre al termine dei lavori per il Corridoio Vasariano, tornerà nel luogo in cui si trovava la notte della bomba.
Nell’immagine, il dipinto di Manfredi (1618; olio su tela, 130 x 191,5 cm; Firenze, Galleria degli Uffizi) prima dell’attentato.
Torna agli Uffizi il dipinto caravaggesco di Manfredi, devastato nella strage mafiosa dei Georgofili |