Niente da fare per Pornhub: il sito porno più visitato al mondo è stato costretto a rimuovere dalla sua piattaforma alcuni contenuti della serie Classic Nudes, le particolari guide ai capolavori dell’erotismo lanciate appena un mese fa. In particolare, il sito ha dovuto rimuovere i contenuti sugli Uffizi, sul Louvre e sul Museo del Prado, vale a dire la metà delle guide della serie: i tre istituti non hanno infatti gradito l’iniziativa di Pornhub dal momento che, stando a quanto hanno riferito i responsabili dei musei, il portale del porno non ha chiesto ai musei le dovute autorizzazioni per fare uso dei loro contenuti.
Su Classic Nudes rimangono per il momento le guide dei musei che non hanno sollevato il problema, ovvero il Musée d’Orsay, la National Gallery di Londra e il Metropolitan Museum di New York. Pornhub aveva lanciato il progetto con l’intento di aiutare i musei a riprendersi dopo la pandemia e a raggiungere nuovi pubblici, grazie ai suoi contenuti che includevano guide testuali e audioguide ai principali capolavori, oltre a “rivisitazioni” in chiave porno di alcune delle opere, con la partecipazione dell’attrice MySweetApples (che sono invece state interamente rimosse: sparite anche quelle dei musei che non hanno diffidato Pornhub). Proprio la reinterpretazione senza permesso è al centro delle azioni che gli Uffizi (per la Venere di Urbino), il Louvre (per il ritratto di Gabrielle d’Estrées) e il Prado (per la Maja desnuda) hanno mosso contro il portale del porno.
Gli Uffizi, in particolare, hanno diffidato Pornhub in quanto il sito ha agito in modo contrario al regolamento del museo che prevede autorizzazioni per l’utilizzo delle immagini e, laddove richiesto, anche il pagamento di un canone di riproduzione, che il sito porno non ha mai versato. Tutti i musei, infatti, sono stati coinvolti nell’iniziativa a loro insaputa, e adesso la domanda è: Pornhub si fermerà ed era tutta una trovata pubblicitaria, oppure il portale crede davvero nel progetto e coinvolgerà altri istituti?
Nella foto: Cicciolina nelle vesti della Venere di Botticelli nel video con cui Pornhub ha lanciato l’iniziativa.
Pornhub rimuove i contenuti dei musei: Uffizi, Louvre e Prado avevano diffidato il sito porno |