Nei giorni scorsi è stato siglato un accordo tra il Museo Archeologico regionale A. Salinas di Palermo e il Metropolitan Museum di New York che ha determinato la decisione di far rimanere per sempre in Sicilia gli Argenti di Morgantina. Si tratta di sedici pezzi che costituiscono il più importante nucleo di oreficeria proveniente dalla Sicilia ellenistica (III secolo a.C.), conosciuto anche come tesoro di Eupòlemos: in argento e lamina d’oro sono piatti, contenitori votivi, coppe e vasi. Un tesoro unico proveniente dal sito di Morgantina. Era dello scorso gennaio la notizia che l’assessore regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana Alberto Samonà aveva intenzione di scrivere al ministro della Cultura Franceschini per valutare la possibilità di fermare il prestito degli Argenti.
“Un’intesa fortemente voluta dall’assessore regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana Alberto Samonà che modifica il punto della Convenzione sottoscritta nel febbraio del 2006, in base al quale i preziosi argenti ogni quattro anni venivano trasferiti da Aidone al museo newyorkese, e apre a una prestigiosa collaborazione tra i due musei”, afferma una nota.
"In base alla convenzione, il Metropolitan e il Salinas danno vita a uno scambio di reperti, grazie al quale nel museo siciliano, per tre anni, saranno esposte opere appartenenti alle collezioni del Metropolitan e in cambio, i visitatori del museo di New York, per un tempo di pari durata, potranno scoprire, con opere del Salinas, la ricchezza del patrimonio culturale siciliano", prosegue la nota. L’accordo è parte inoltre di un duraturo programma di cooperazione culturale su beni archeologici e altre opere d’arte, che il Museo Salinas e il Metropolitan di New York intendono consolidare anche mediante l’organizzazione di iniziative comuni e progetti di collaborazione, quali mostre, conferenze e ricerche. Dopo la collaborazione con il Museo dell’Acropoli di Atene, per “il Museo archeologico regionale ha inizio una nuova prestigiosa sinergia con un altro tra i principali musei del mondo”.
Grazie all’accordo, firmato dalla direttrice del Museo Archeologico Regionale A. Salinas, Caterina Greco, e dal direttore del Metropolitan Museum of New York, Max Hollein, in Sicilia arriveranno dal museo newyorkese alcuni reperti particolarmente significativi: si tratta di quattro rari esemplari di ceramica greca, di produzione cipriota e di età arcaica (750-600 a.C.). In cambio, a New York giungeranno dal Salinas alcuni materiali selinuntini (un’arula in terracotta, una lucerna arcaica in marmo, un rilievo figurato), la cui esposizione presso uno dei più importanti musei del mondo sarà una prestigiosa occasione di conoscenza e comunicazione dell’archeologia della Sicilia.
Gli argenti di Morgantina resteranno per sempre in Sicilia: siglato accordo tra Museo Salinas e Metropolitan |