Che la mostra su Jan Vermeer al Rijksmuseum di Amsterdam fosse destinata a riscuotere un enorme successo, era cosa prevedibile. Si tratta infatti della più grande retrospettiva mai dedicata all’artista, capace di radunare ben ventotto opere (ovvero quasi tutta la produzione conosciuta dell’artista: sono note infatti trentasette opere), ed è normale che attiri molto pubblico, anche perché Vermeer è tra gli artisti più amanti al mondo. Quello che forse gli organizzatori non potevano prevedere era l’enorme richiesta: la mostra, in programma dal 10 febbraio al 4 giugno 2023, è andata infatti sold out appena due giorni dopo l’apertura della vendita dei biglietti (ben 450mila i tagliandi venduti), tanto che il Rijksmuseum è stato addirittura costretto a chiudere la vendita dei biglietti online per il museo, dato che migliaia di persone, anche dopo la chiusura della vendita dei biglietti per la mostra, continuava a chiedere di poter visitare la mostra su Vermeer.
Insomma, situazioni che si verificano solo per i concerti delle grandi rockstar: e infatti sulle piattaforme online si registrano già casi di rivendita di biglietti a prezzo maggiorato e fenomeni di bagarinaggio con i titoli d’accesso che sono offerti a prezzi esorbitanti, molto più alti rispetto al costo già non così economico del biglietto (si pagava 30 euro).
Su eBay diversi utenti mettono in vendita il biglietto a prezzo standard, sapendo che poi gli utenti daranno vita a forti aste: nel momento in cui scriviamo, per esempio, un’asta in scadenza la prossima settimana per due biglietti ha già raggiunto i 122 euro doppiando quindi il costo normale, un’altra ancora 99, mentre una in scadenza domani ha avuto 31 offerte, e attualmente viaggia sui 151 euro. Ma non sono certo i prezzi più alti: tra cinque giorni scadrà infatti un’asta per due biglietti in orario serale per il 7 maggio, che ha ricevuto 30 offerte facendo salire il prezzo a 451 euro, prezzo simile a un’altra asta in scadenza tra quattro giorni, con 18 offerte che hanno raggiunto i 476 euro. Per adesso il “record” spetta a un’asta conclusa lo scorso 23 marzo: alla fine l’aggiudicatario ha ottenuto due biglietti alla cifra di 2.724 dollari, dopo 44 offerte.
E naturalmente c’è chi mette in vendita i biglietti partendo da cifre considerevoli: al momento, per esempio, un privato propone due biglietti a 500 euro, un altro ancora ne mette in vendita uno a 300 euro, c’è addirittura un ridotto per bambini a 250 euro. Il museo non può sapere se si tratta sempre di vendite di biglietti regolari oppure se dietro ad alcune aste si nascondono truffe: il suggerimento è quello di valutare bene cosa si sta acquistando.
Amsterdam, bagarini scatenati per la mostra su Vermeer: biglietti a centinaia di euro |