Apre la grande mostra del Rijksmuseum dedicata a Vermeer, con capolavori da tutto il mondo

Apre oggi al pubblico fino al 4 giugno 2023 la grande mostra dedicata a Johannes Vermeer al Rijksmuseum di Amsterdam, la prima che il celebre museo dedica all’artista. Esposti capolavori provenienti da tutto il mondo, per una mostra che intende essere la più ampia retrospettiva mai realizzata sul maestro olandese. Sette dipinti sono giunti nei Paesi Bassi per la prima volta da oltre due secoli. La mostra si concentra sulle ambizioni, il lavoro, la vita, la fede e l’ambiente dell’artista. In vista della mostra, in stretta collaborazione con la Mauritshuis, sono state condotte ricerche approfondite sull’artista di Delft.

Le ventotto opere di Vermeer presenti in mostra sono esposte in tutte e dieci le stanze dell’ala Philips. Undici temi offrono al visitatore una visione più approfondita dell’opera di Vermeer. In questo modo vengono affrontate le sue prime ambizioni, i primi interni, l’equilibrio tra il mondo esterno e quello interno, le lettere, la seduzione musicale, la sua visione del mondo e i valori interiori, in modo che il visitatore conosca più da vicino Vermeer.

Sette dipinti non sono mai stati esposti al pubblico nei Paesi Bassi, tra cui La ragazza che legge una lettera alla finestra recentemente restaurata (Gemäldegalerie Alte Meister, Dresda), Concerto interrotto (The Frick Collection, New York), Fantesca che porge una lettera alla signora (The Frick Collection, New York), Il bicchiere di vino (Gemäldegalerie, Berlino), Suonatore di liuto (The Metropolitan, New York).

In vista della mostra, è stata inoltre condotta un’ampia ricerca sull’artista di Delft. Sono state compiute scoperte, tra le altre cose, sulla sua posizione sociale, sui suoi contatti con artisti e altre persone del suo ambiente e l’influenza della sua fede sul suo lavoro.

Le moderne tecniche di scansione hanno accelerato la ricerca su Vermeer negli ultimi decenni. Un team di conservatori, restauratori e scienziati del Rijksmuseum, in stretta collaborazione con il Mauritshuis e l’Università di Anversa, ha condotto una ricerca approfondita sui sette dipinti di Vermeer nella collezione olandese, che ha coinvolto anche dipinti di altre collezioni. Sono state utilizzate tecniche avanzate di scansione Macro-XRF e RIS. Alcune sorprendenti novità sono recentemente venute alla luce nel famoso dipinto La lattaia, che offre una visione più approfondita del metodo di lavoro di Vermeer, delle sue scelte artistiche e della sua ricerca della composizione perfetta. La ricerca tecnica proseguirà anche durante e dopo la mostra. I risultati di tutti gli studi saranno presentati nel corso di un incontro internazionale al Rijksmuseum nel 2025 (in occasione del 350° anniversario della morte di Vermeer). Presenta anche ricerche provenienti da altri musei, come la National Gallery di Washington e il Mauritshuis dell’Aia.

Recenti ricerche storico-artistiche gettano inoltre nuova luce sull’influenza dell’ordine dei Gesuiti su Johannes Vermeer, originariamente protestante. La ricerca rende plausibile, tra l’altro, che Vermeer sia entrato in contatto con la camera oscura attraverso i gesuiti. La ricerca mostra come il cattolicesimo abbia svolto un ruolo importante nella casa di Vermeer e nella sua famiglia, e anche come si rifletta sulla sua arte.

È la prima volta nella sua storia che il Rijksmuseum presenta una mostra retrospettiva su Johannes Vermeer. La prima e unica mostra monografica su Vermeer ha avuto luogo nel 1995-1996 ed è stata organizzata dalla National Gallery of Art di Washington insieme al Mauritshuis dell’Aia. Per molto tempo non si è ritenuto possibile realizzare nuovamente una retrospettiva di questo livello. Per tutti i musei, i dipinti di Vermeer sono considerati tra i capolavori assoluti delle loro collezioni e quindi raramente vengono prestati. È quindi la prima volta nella storia che tutti e tre i capolavori di Vermeer della Frick Collection possono essere visti insieme fuori da New York: Concerto interrotto, Soldato con ragazza sorridente e Fantesca che porge una lettera alla signora.

Tra i capolavori esposti si contano La ragazza con l’orecchino di perla (Mauritshuis, L’Aia), in mostra fino al 30 marzo, il Geografo dallo Städel Museum di Francoforte sul Meno, Donna che scrive una lettera alla presenza della sua domestica dalla National Gallery of Ireland di Dublino), la Merlettaia del Louvre e Donna con la bilancia dalla National Gallery of Art di Washington)

La mostra è stata progettata dall’architetto e designer francese Jean-Michel Wilmotte. L’allestimento in velluto con colori verde intenso, rosso melanzana e blu si ispira alle composizioni cromatiche caratteristiche di Vermeer.

Per il grande afflusso di visitatori che il museo prevede, il Rijksmuseum ha esteso l’orario di apertura della mostra per dare a quante più persone possibili l’opportunità di visitare la grande e importante retrospettiva.

Orari: Da domenica a mercoledì dalle 9 alle 18, da giovedì a sabato dalle 9 alle 22.

È necessaria la prenotazione online tramite il sito web del Rijksmuseum.

La mostra è resa possibile in parte da Ammodo, Blockbuster Fund, Rijksmuseum Fund, Rijksmuseum International Circle, Rijksmuseum Patterns e dal Ministero dell’Istruzione, della Cultura e della Scienza.

Immagine: Johannes Vermeer, La ragazza con l’orecchino di perla o La ragazza col turbante, dettaglio (1665 circa; olio su tela, 44,5 x 39 cm; L’Aia, Mauritshuis)

Apre la grande mostra del Rijksmuseum dedicata a Vermeer, con capolavori da tutto il mondo