A dicembre Lucca ospiterà una grande mostra su Antonio Canova e il neoclassicismo nella città toscana, curata da Vittorio Sgarbi e prodotta da Contemplazioni. Si terrà alla Cavallerizza di Lucca, dove Sgarbi aveva già curato in passato il suo progetto Il Museo della Follia e soprattutto l’ottima mostra monografica su Pietro Paolini e i caravaggeschi lucchesi (qui la nostra recensione), peraltro prima rassegna dedicata a Paolini.
Adesso dunque è il turno di Canova, scelta che s’immagina favorita dal fatto che Sgarbi, dal 2019, è presidente della Fondazione Canova onlus, l’ente che gestisce la Gypsotheca e Museo Antonio Canova di Possagno. Le sculture neoclassiche saranno visibili a Lucca per quasi un anno: dall’8 dicembre 2023 al 29 settembre 2024.
La giunta di Lucca, guidata dal sindaco Mario Pardini, ha infatti approvato lo schema di accordo con la società Contemplazioni per l’organizzazione di questo progetto pensato, fa sapere Contemplazioni, sia per la comunità lucchese che per un pubblico internazionale. Un percorso, annuncia la società produttrice, tra pittura e scultura, che partirà da Antonio Canova, icona universale del nuovo classicismo, e dai più celebri esponenti internazionali come Francisco Goya e Francesco Hayez, fino ai maestri lucchesi e toscani della medesima corrente, tra cui Pompeo Batoni, Bernardino Nocchi, Stefano Tofanelli e Lorenzo Bartolini, solo per citarne alcuni. La mostra andrà a coniugare la maestria di Antonio Canova, tra i più celebri artisti a livello mondiale, con il recupero, la promozione e la valorizzazione di parte del patrimonio artistico lucchese e toscano.
La stipula dell’accordo di partenariato fra Comune di Lucca e società Contemplazioni fa seguito alla pubblicazione di un apposito avviso nel mese di marzo scorso e regola tutte quelle attività di coprogettazione, gestione e realizzazione di varie iniziative, dalla promozione e valorizzazione, che saranno in parte a cura del Comune e in parte a cura della società privata. Ancora riserbo sui dettagli dell’esposizione: i contenuti culturali della mostra saranno infatti presentati nel dettaglio più avanti.
Foto: la Gipsoteca canoviana di Possagno
A Lucca quest'inverno in arrivo una grande mostra su Canova, curata da Sgarbi |