Una preziosa tela della serie delle Ninfee di Monet va in asta da Christie's


È una delle rare opere della serie delle Ninfee di Claude Monet rimaste in mani private: una tela della prima serie (1897-1899 circa) va in asta il 26 settembre da Christie’s, per una cifra a sette zeri.

Una delle tele della serie delle Ninfee di Claude Monet (Parigi, 1840 – Giverny, 1926) verrà battuta in asta il prossimo 26 settembre da Christie’s, durante la 20th / 21st Century Inaugural Evening Sale che avrà luogo nel quartier generale di Hong Kong della casa d’aste inglese: la sede è niente meno che The Henderson, il grattacielo progettato da Zaha Hadid, tuttora in costruzione (raggiungerà un’altezza di 190 metri quando sarà finito). L’opera è rimasta per molto tempo tra le proprietà della famiglia di Monet per molti anni e ora viene offerta da una prestigiosa collezione privata. Questo capolavoro fa la sua prima apparizione all’asta ed è uno dei punti salienti della vendita presso The Henderson del 26 settembre.

È una delle primissime opere di Monet ad avere come soggetto il suo amato laghetto di ninfee nella sua casa di Giverny in Normandia. Altre quattro opere di questa pionieristica serie delle Ninfee sono oggi di proprietà di altrettanti rinomati musei: il Musée Marmottan Monet di Parigi, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, il Los Angeles County Museum of Art e il Kagoshima City Museum of Art. Un dipinto insomma di grande rarità, e anche di dimensioni interessanti (73,3 x 101 cm). La stima, dunque, non può che essere altissima: dai 200.000.000 ai 280.000.000 dollari di Hong Kong, ovvero tra i 22,5 e i 31,5 milioni di euro. Non si tratta comunque di una cifra record, perché le opere di Monet in passato hanno anche registrato cifre doppie se non triple: il record appartiene ai Covoni venduti nel 2019 da Sotheby’s a New York, per la somma di 110 milioni di dollari, e un’ipotetica vendita da 31,5 milioni di euro non rientrerebbe neppure tra le prime cinque opere più costose di Monet: il padre dell’impressionismo è però un artista che spesso ha distrutto le stime iniziali (gli stessi Covoni l’hanno esattamente raddoppiata, perché partivano da una stima di 55 milioni).

Claude Monet, Ninfee (1897-1899 circa; olio su tela, 73,3 x 101 cm; Collezione privata)
Claude Monet, Ninfee (1897-1899 circa; olio su tela, 73,3 x 101 cm; Collezione privata)

L’opera che va in vendita da Christie’s e gli altri sette dipinti della prima serie delle Ninfee di Monet variano per formato, dimensioni, colore e maneggevolezza, poiché Monet amava dilettarsi con la miriade di potenzialità pittoriche di questo nuovo soggetto. Le Ninfee immergono l’osservatore in un mondo acquatico colorato e scintillante, e l’opera in vendita appartiene alla prima serie di quelle celebri esplorazioni di Monet sul tema delle ninfee, esplorazioni che avrebbero dominato la sua produzione nel ventesimo secolo. Questo dipinto introduce uno degli aspetti più importanti e radicali delle Ninfee di Monet: l’eliminazione della linea dell’orizzonte. La sua scena, strettamente focalizzata, porta l’osservatore al centro dello stagno, rimuovendo tutti gli altri dettagli periferici per concentrarsi interamente sulle relazioni in continuo cambiamento tra acqua, atmosfera e luce che trasformavano la superficie dello stagno con ogni momento che passava. Queste qualità pittoriche sarebbero diventate centrali in ogni fase della serie delle Ninfee di Monet e avrebbero rappresentato influenze chiave per le successive generazioni di artisti.

“Siamo orgogliosi di presentare il debutto all’asta di questo capolavoro di Claude Monet alla Christie’s Inaugural Evening Sale presso The Henderson”, dice Cristian Albu, vice presidente e responsabile dell’arte del XX e del XXI secolo presso Christie’s Asia Pacific. “Essendo una delle poche opere rare rimaste della prima serie pionieristica delle Ninfee di Monet che si trova ancora in una collezione privata, mentre le altre si trovano nei musei di tutto il mondo, questo dipinto è un vero tesoro unico. Grazie alla nostra impareggiabile competenza globale, abbiamo il privilegio di presentare questo dipinto fondamentale ai nostri esigenti collezionisti in Asia, soddisfacendo la crescente domanda di opere d’arte occidentali iconiche del più alto calibro”.

“Le Ninfee di Claude Monet”, aggiunge Adrien Meyer, responsabile globale delle vendite private e co-presidente del settore impressionisti e arte moderna da Christie’s, “sono tra le immagini più influenti nella storia dell’arte moderna. Queste Nymphéas rivelano le innovazioni pittoriche che avrebbero definito la sua celebre serie. Presentate per la prima volta all’asta, non c’è da stupirsi che metà dei dipinti di questa prima serie siano già conservati in istituzioni pubbliche”.


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