A Madrid è terminato il restauro del Cristo croficisso di Tiziano Vecellio (Pieve di Cadore, 1488/1490 - Venezia, 1576) che lo scorso ottobre aveva subito un grave danno, quando era caduto dalla parete su cui era appeso al Monastero dell’Escorial. Il dipinto aveva riportato uno squarcio orizzontale di dimensioni importanti (novantasette centimetri) nella porzione inferiore, e ci sono voluti otto mesi per rimetterlo in sesto. I restauratori del Patrimonio Nacional (l’ente che gestisce i musei statali spagnoli) hanno agito con un’azione di microchirurgia, ricucendo tela e ordito laddove si era verificata la rottura. Una volta sistemato il supporto, si è proceduto con piccole integrazioni laddove la “ferita” aveva causato lacune.
Non solo: affinché incidenti simili non si ripetano, sono state condotte verifiche sui sistemi di ancoraggio alla parete di tutte le opere della sacrestia dell’Escorial, procedendo con opportune sostituzioni dove necessario in modo da garantire la massima sicurezza per le opere.
Per festeggiare il “ritorno a casa” del dipinto, uno dei più importanti e noti dell’Escorial, la sacrestia che lo ospita sarà eccezionalmente aperta dal martedì al giovedì per tutto il mese di giugno, con orario 11-14.
Madrid, torna visibile il Crocifisso di Tiziano gravemente danneggiato lo scorso anno all'Escorial |