Sulla vita di Altichiero da Zevio si sa poco, e poche sono anche le opere che di lui ci sono rimaste, ma quello che è certo è che Altichiero è stato uno dei grandi innovatori dell'arte del Trecento. Riflettendo su Giotto e sui pittori giotteschi, propose un linguaggio fortemente innovativo, votato alla drammaticità, con innesti cortesi e graditi ai ricchi committenti, ma anche con modalità che sapevano parlare al popolo. La sua Crocifissione nella Basilica di Sant'Antonio da Padova, un dipinto che rompe con la tradizione spostando quasi l'attenzione dalla scena principale ai particolari, è una delle opere più importanti della storia dell'arte italiana proprio in virtù della sua elevata carica innovatrice. Un pittore che inoltre sembrava intuire in anticipo alcune delle innovazioni rinascimentali. Con questa puntata compiamo un viaggio nel Veneto con Ilaria e Federico per scoprire le opere di un artista moderno, davvero unico!
Immagine: Crocifissione (particolare),
1376-1379; affresco; Padova, Basilica di Sant'Antonio, Cappella di San Felice.
Approfondimenti
Altichiero da Zevio (Zevio, 1330 circa - Verona, 1393 circa)
Biografia
1330 circa | Altichiero nasce a Zevio attorno a quest'anno da un certo Domenico. Non sappiamo niente della sua formazione, che possiamo soltanto intuire. |
1369 | È documentato a Verona dove esegue un affresco per la famiglia Cavalli nella chiesa di Sant'Anastasia. |
1379 | Riceve i pagamenti per gli affreschi della cappella di San Giacomo (nota anche come cappella di San Felice, nella Basilica di Sant'Antonio a Padova), dove esegue la Crocifissione, il suo capolavoro più famoso. Gli affreschi furono iniziati tre anni prima. |
1384 | È nuovamente documentato a Padova dove termina gli affreschi dell'Oratorio di San Giorgio. Parallelamente eseguiva gli affreschi sulla tomba Dotto nella chiesa degli Eremitani, sempre a Padova: purtroppo questi affreschi sono andati distrutti durante un bombardamento della seconda guerra mondiale. Non sappiamo tuttavia quale fu la data di realizzazione degli affreschi Dotto, e alcuni studiosi li anticipano. |
1393 circa | Scompare a Verona, dove un documento del 1393 lo ricorda come defunto. |
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Relazioni
Allievo di: Turone di Maxio?
Guardò a:
Giotto - Tommaso da Modena - Giovanni da Milano
Maestro di: Martino da Verona? - Jacopo da Verona?
Guardarono a lui:
Giusto de' Menabuoi - Pisanello - Giovanni Badile - Battista da Vicenza - Giovanni da Bologna - Matteo di ser Cambio - Bartolomeo Badile - Niccolò Miretto
Principali mecenati e committenti: famiglia Cavalli -
Cansignorio della Scala -
Bonifacio Lupi
"La nota" - rubrica a cura di Anselmo Nuvolari Duodo e Giovanni De Girolamo
Altichiero nella cappella di San Giacomo a Padova (di Giovanni De Girolamo) - fai clic sul titolo per leggere l'articolo!
Immagini
Opere citate durante la trasmissione
La famiglia Cavalli in Adorazione della Madonna col Bambino (1369; Verona, Sant'Anastasia)
Affreschi della Cappella di San Felice (nota anche come cappella di San Giacomo):
Crocifissione -
Il sogno di Ramiro (a sx), il consiglio della Corona (al centro), la battaglia di Clavijo (a dx) - San Giacomo e santa Caterina presentano alla Madonna Bonifacio Lupi e Caterina Franceschi (1376-79; Padova, Basilica di Sant'Antonio)
Affreschi dell'Oratorio di San Giorgio:
Crocifissione -
Incoronazione di Maria - Annunciazione - Adorazione dei Pastori -
Adorazione dei Magi -
Fuga in Egitto -
Presentazione di Gesù al tempio -
Professione di fede di Caterina d'Alessandria e santa Lucia davanti al tribunale -
Disputa di Caterina con i filosofi (alto) -
Supplizio della ruota -
Martirio di santa Caterina d'Alessandria -
Santa Lucia trascinata verso un postribolo -
Supplizi di santa Lucia -
Funerale di santa Lucia -
Battesimo del re di Cirene -
Raimondino Lupi e la famiglia in adorazione della Madonna col Bambino -
San Giorgio libera la principessa dal drago -
San Giorgio beve il veleno e rimane incolume -
Supplizio di san Giorgio -
Crollo del tempio pagano -
Martirio di san Giorgio (1379-84; Padova, Oratorio di san Giorgio)
Madonna e santi (1385 circa; Richmond, Virginia Museum of Fine Arts)
Altre immagini:
Web Gallery of Arts.
Libri da leggere
- Daniela Bobisut Sigovini, Lidia Gumiero Salomoni, Altichiero da Zevio. Cappella di San Giacomo. Oratorio di San Giorgio, EMP, 2011
- Fausta Piccoli, Altichiero e la Pittura a Verona nella tarda età scagliera, Cierre Edizioni, 2010
- Licisco Magagnato (a cura di), Da Altichiero a Pisanello, catalogo della mostra (Verona, Museo di Castelvecchio, agosto - ottobre 1958), Neri Pozza, 1958
Mostre e musei da visitare
- Verona, Sant'Anastasia
- Padova, Basilica di Sant'Antonio
- Padova, Oratorio di San Giorgio
- Richmond, Virginia Museum of Fine Arts
I libri e i musei indicati nella pagina non vogliono fornire un panorama esaustivo sull'artista ma sono indicativi per poter
approfondire i contenuti della trasmissione.