A Roma, una passeggiata lungo Via dei Fori Imperiali è sicuramente una delle migliori attività da svolgere, sia per chi arriva in città per la prima volta, sia per chi è del posto. Camminare nel cuore di Roma, tra le imponenti strutture del Colosseo e la maestosa collina del Campidoglio, lungo il complesso archeologico che incarna l’essenza stessa della Roma antica, è un’esperienza sempre affascinante per tutti dal momento che questi antichi siti, testimoni della potenza e della magnificenza dell’antica Roma, sono il fulcro di una storia millenaria: ogni pietra, qui, racconta un episodio, un capitolo della vita politica, religiosa e sociale dell’antica città.
Il fascino dei Fori Imperiali risiede non soltanto nelle rovine romane, vestigia della città che fu: è anche dato dalla stratificazione, dal momento che sui Fori, in epoche successive, vennero costruiti altri edifici che oggi sono parte integrante di questo complesso. Quante volte però, passeggiando lungo Via dei Fori Imperiali, specialmente se non si è romani oppure non si è granché appassionati delle architetture della Roma antica, ci siamo trovati un po’ spaesati, e magari non siamo riusciti a riconoscere questo o quel monumento? Da oggi non sarà più un problema perché abbiamo realizzato questa guida definitiva ai monumenti che si possono vedere da Via dei Fori Imperiali. Attraverso l’aiuto di Google Street View, abbiamo immaginato una passeggiata dal Vittoriano al Colosseo (e ritorno, salendo fino a Via San Pietro in Carcere per godere del panorama sul Foro Romano) e abbiamo costruito una guida utile per riconoscere i monumenti del Foro Romano e dei Fori Imperiali. Da aprire ogni volta che avete un dubbio su questo o quel monumento, oppure da studiare prima se volete fare bella figura con gli amici.
Ala Brasini. Edificio progettato tra gli anni Venti e Trenta dall’architetto Armando Brasini, è un grande spazio espositivo che si trova a fianco del Vittoriano (oggi è detto “Ala dei Fori Imperiali”). Accoglie il Museo Centrale del Risorgimento ed è anche sede espositiva di mostre.
Basilica Argentaria. È l’antica sede dei cambiavalute, ovvero gli “argentarii”, e fa parte del Foro di Cesare.
Torre della Patarina. La torre che svetta sul Palazzo Senatorio, costruita tra il 1578 e il 1582 su progetto di Martino Longhi il Vecchio per sostituire l’antica torre medievale. Prende il nome dalla campana, la “patarina”, che si trova qui.
Tempio di Venere Genitrice. Si trova al centro del lato settentrionale del Foro di Cesare e venne eretto da Giulio Cesare nel 46 a.C. per celebrare la dea Venere, ritenuta antenata della sua famiglia. Rimangono in piedi oggi tre colonne.
Chiesa dei Santi Luca e Martina. L’attuale edificio risale al Seicento, e fu costruito sul sito di un’antica chiesa fondata nel VII secolo. All’interno opere di Alessandro Algardi, Pietro da Cortona, Antiveduto Gramatica, Sebastiano Conca.
Curia Iulia. Venne fatta costruire da Giulio Cesare al posto dell’antica Curia del VI secolo a.C. ed era l’antica sede delle assemblee del Senato di Roma.
Carcere Mamertino. Detto anche Carcere Tulliano, è il più antico carcere di Roma (è visitabile), si trova sotto la chiesa di San Giuseppe dei Falegnami. Secondo la tradizione, qui venne incarcerato san Pietro.
Tempio di Saturno. Il più antico luogo di sacro a Roma dopo il tempio di Vesta e quello di Giove (i resti di quest’ultimo sono oggi inglobati nei Musei Capitolini).
San Giuseppe dei Falegnami. Chiesa costruita tra la fine del Cinquecento e l’inizio del Seicento su progetto di Giacomo della Porta, ospita un capolavoro di Carlo Maratta, la Natività.
Palazzo Senatorio. Sede del Municipio di Roma, si presenta sulla piazza del Campidoglio con la facciata rinascimentale e la doppia scalinata disegnata da Michelangelo, mentre nel lato verso il Foro si può vedere la torre di papa Niccolò V ancora ben distinguibile accanto al corpo principale del monumento.
Basilica Giulia. Antica basilica civile del I secolo a.C., accoglieva tribunali. Oggi sopravvivono soltanto il podio e i pilastri in mattoni, restaurati nel XIX secolo.
Colonne dei Decennalia. Colonne onorarie innalzate agli imperatori in occasione dei dieci anni di regno.
Oratorio dei Quaranta Martiri. Piccola chiesa dedicata ai quaranta soldati cristiani martirizzati in Armenia sotto l’impero di Diocleziano, risale al VI secolo.
Basilica Emilia. Importante basilica civile situata nel Foro Romano, è di età repubblicana ma venne ristrutturata più volte in epoca imperiale. Era un importante centro amministrativo, oltre che luogo d’incontro dei cittadini.
Tempio dei Castori. Noto anche come Tempio dei Dioscuri, è il primo tempio romano dedicato a divinità greche e venne fondato nel V secolo a.C., anche se nelle forme attuali risale all’epoca di Tiberio, che lo fece interamente ricostruire.
Tempio del Divo Giulio. È il tempio dedicato a Giulio Cesare, che venne divinizzato dopo la sua morte.
Tempio di Vesta. Piccolo tempio rotondo, è uno dei più antichi di Roma ed è dedicato alla dea del focolare: custodiva infatti il fuoco sacro, che doveva rimanere sempre acceso.
Terrazza del Palatino. La terrazza del colle Palatino sulla quale si trovano gli Orti Farnesiani e che si affaccia sul Foro Romano.
Casa delle Vestali. Era la sede delle vestali, le sacerdotesse della dea Vesta, che onoravano nel vicino tempio di Vesta.
Tempio di Antonino e Faustina. Tempio dedicato all’imperatore Antonino Pio e a sua moglie Faustina, oggi è inglobato nella chiesa di San Lorenzo in Miranda.
Tempio della Pace. È uno dei cinque fori imperiali (gli altri sono il Foro di Cesare, il Foro di Augusto, il Foro di Nerva e il Foro di Traiano). Si trovava accanto al Foro di Augusto, oggi sopravvivono soltanto alcune colonne lungo via dei Fori Imperiali.
Basilica dei Santi Cosma e Damiano. È il primo luogo di culto cristiano sorto nell’area del Foro Romano, accanto al Tempio della Pace. Venne fondata nel VI secolo e più volte ricostruita nel corso dei secoli. All’interno conserva un grande presepe napoletano del Settecento.
Basilica di Massenzio. È l’ultima e la più grande basilica civile della Roma antica. Venne costruita da Massenzio all’inizio del IV secolo e poi in seguito ridedicata a Costantino, che lo sconfisse.
Museo del Foro Romano. Gestito dal Parco Archeologico del Colosseo, è il museo dedicato alla storia del Foro Romano ed è noto anche come Antiquarium Forense.
Tempio di Venere e Roma. Il più grande tempio conosciuto dell’antica Roma, si trovava nello spazio tra la Basilica di Massenzio e il Colosseo e venne iniziato sotto l’imperatore Adriano, nel 121. Molto riconoscibile l’abside della cella est, il brano più grande sopravvissuto del tempio.
Arco di Costantino. Si trova accanto al colosseo, venne innalzato per celebrare la vittoria di Costantino contro Massenzio del 312. Nel 315 veniva già inaugurato.
Torre dei Conti. Torre medievale situata nel luogo dove sorgeva in antichità il tempio della dea Tellas. La torre attuale, che prende il nome della famiglia che la fece costruire, risale al XIII secolo.
Foro di Nerva. È uno dei cinque Fori Imperiali, il penultimo a essere edificato prima del Foro di Traiano.
Le Colonnacce. Sono le uniche colonne sopravvissute del grande porticato che cingeva il Foro di Nerva. Il soprannome è di epoca moderna e il peggiorativo è dovuto al loro stato di rovina.
Foro di Augusto. Secondo foro imperiale in ordine cronologico dopo quello di Cesare, venne inaugurato nel 2 a.C.
Tempio di Marte Ultore. Dedicato al dio della guerra “vendicatore” (“ultor”), chiudeva il fondo del Foro di Augusto.
Torre delle Milizie. Una delle antiche torri medievali di Roma. Risale al XIII secolo, si trova subito dietro i Mercati di Traiano ed è leggermente pendente verso il Colosseo. Si chiama così perché forse in antico si trovava da queste parti un acquartieramento militare.
Mercati di Traiano. È un complesso di edifici commerciali posto accanto al Foro di Traiano, ben riconoscibile per la sua forma a esedra. Interamente visitabile, è anche sede di un museo e di mostre temporanee.
Casa dei Cavalieri di Rodi. Situato nel Foro di Augusto, è un edificio di origine medievale sorto sui resti del foro, ed è sempre stato sede dei Cavalieri di San Giovanni. Ancora oggi ospita la sede dell’Associazione dei Cavalieri Italiani del Sovrano Ordine Militare di Malta.
Chiesa del Santissimo Nome di Maria al Foro Traiano. Venne costruita nel Settecento accanto al Foro di Traiano. Si distingue per la sua riconoscibile cupola.
Basilica Ulpia. Situata nel Foro di Traiano, fu costruita agli inizi del II secolo d.C. e all’epoca della costruzione era la più grande basilica civile romana.
Colonna Traiana. Venne eretta per celebrare la conquista della Dacia da parte dell’imperatore Traiano. Si trova nel Foro di Traiano e il suo fregio racconta la campagna in Dacia dell’imperatore.
Chiesa di Santa Maria di Loreto. Chiesa cinquecentesca ai margini del Foro di Traiano.
Colonna di Foca. Colonna monumentale dalle origini poco chiare: non sappiamo perché fu innalzata, ma sappiamo che venne dedicata nel 608 all’imperatore bizantino Foca.
Orti Farnesiani. Giardini creati nella prima metà del Cinquecento sopra il colle Palatino per volontà del cardinale Alessandro Farnese.
Arco di Settimio Severo. Venne innalzato tra il 202 e il 203 in onore dell’imperatore Settimio Severo.