Se ci si vuole immergere in indimenticabili e affascinanti avventure medievali in famiglia o con gli amici, non si può perdere l’occasione di visitare la Fortezza di Hohensalzburg, il Castello di Hohenwerfen e il Castello di Mauterndorf: tre maestosi complessi medievali nella regione austriaca del Salisburghese, perfettamente conservati e ricchi di fascino storico, che offrono un viaggio attraverso i secoli grazie a visite guidate, programmi ed eventi pensati appositamente per vari tipi di pubblico.
Divenuta uno dei simboli del profilo della città di Salisburgo, la Fortezza di Hohensalzburg domina imponente dalla cima del Festungsberg; risalente all’undicesimo secolo, è uno dei complessi fortificati meglio conservati e più grandi d’Europa. La costruzione della fortezza iniziò nel 1077 per volere dell’arcivescovo Gebhard von Helfenstein, in risposta ai conflitti tra l’imperatore Enrico IV e papa Gregorio VII durante la lotta per le investiture. Originariamente concepita come simbolo del potere dei principi arcivescovi del tempo, la fortezza ha subito varie espansioni e modifiche nel corso dei secoli, arrivando al suo aspetto attuale intorno al Cinquecento soprattutto grazie all’arcivescovo Leonard von Keutschach. Oggi la Fortezza di Hohensalzburg è una delle principali attrazioni turistiche di Salisburgo. La visita alla fortezza permette di esplorare le antiche stanze e le torri, godere di viste spettacolari sulla città e sui dintorni, e scoprire leggende e tesori unici come il Toro di Salisburgo, un antico organo meccanico a cilindro, datato al XVI secolo. Nel corso del tempo, questo strumento è stato restaurato più volte e ha suonato una varietà di melodie. Originariamente, il Toro intonava una triade di fa maggiore con i cosiddetti “vecchi corali” alle 4 del mattino e alle 7 di sera. Oggi, questo prezioso organo risuona quotidianamente tre volte al giorno, subito dopo il Glockenspiel (la Torre del carillon) situato nel centro storico di Salisburgo. Oltre ai vecchi corali, il suo repertorio attuale comprende brani composti dai direttori d’orchestra delle corti arcivescovili di Salisburgo, come Johann Ernst Eberlin, Paul Hofhaimer e Leopold Mozart. Eventi culturali e concerti arricchiscono ulteriormente l’esperienza, facendo rivivere il passato di questa maestosa fortezza. Tra gli ambienti più affascinanti da visitare all’interno della fortezza sono le stanze dei principi, ovvero la Sala dei Principi, la Stube dorata e la Sala dorata, che permettono di scoprire la vita e le opere dei signori di Salisburgo e dei loro sudditi, e il nuovo teatro magico. Vi è poi il Museo della Fortezza: nelle sue dodici sale si ha occasione di conoscere la storia della città e il ruolo della fortezza attraverso i secoli. E ancora, il Museo del Reggimento Rainer e il Museo delle Marionette. Oltre a scoprire curiosità sulla vita degli arcivescovi e la storia della fortezza, visite guidate pensate per le scuole o per gruppi di bambini e giovani permettono di imparare da vicino gli eventi storici con tour pedagogico-museali. Inoltre per i più piccoli sono state pensate vere giornate a tema in occasione delle feste di compleanno: potranno andare alla scoperta degli angoli più reconditi della fortezza, partecipare a tornei di cavalieri e giochi di abilità, mettere in scena antiche leggende e indossare come i nobili di un tempo colorati costumi cavallereschi.
È denominata la fortezza delle avventure la Fortezza di Hohenwerfen, imponente struttura medievale situata su una roccia che domina la valle della Salzach, nel distretto salisburghese di Pongau. Anche questa, come la Fortezza di Hohensalzburg, venne costruita per volere dell’arcivescovo Gebhard von Helfenstein, ma ebbe una storia ben più travagliata di ampliamenti, costruzioni e distruzioni rispetto a quest’ultima; per un certo periodo di tempo fu utilizzata come prigione, poi come castello di caccia e successivamente come sede principesca per ospitare una grande collezione di opere d’arte e di armi. In epoca nazista ospitò un istituto di formazione militare, e solo nel 1987 divenne unicamente attrazione turistica. Tra le principali attrazioni della Fortezza di Hohenwerfen sono senza dubbio ancora oggi le dimostrazioni di falconeria storica che permettono ai visitatori di ammirare rapaci in volo e di apprendere le antiche tecniche di addestramento degli uccelli da preda. Falchi, avvoltoi, aquile e altri uccelli rapaci locali mostrano più volte al giorno le loro straordinarie abilità di volo. Qui vi è inoltre un museo dedicato e un’area all’aperto dove si tengono le dimostrazioni di volo. Il falco Alonso accompagnerà poi i più piccoli in un’avvincente maratona degli indovinelli: dovranno risolvere complicati misteri in diverse stazioni e alla fine saranno premiati con una piccola sorpresa. Per rendere la visita ancora più interessante e coinvolgente, si organizzano inoltre visite guidate speciali per scoprire tutti i segreti della Fortezza seguite poi da banchetti cavallereschi nella birreria del complesso. La Fortezza di Hohenwerfen è quindi un luogo storico che offre uno sguardo affascinante sulla storia medievale austriaca, arricchito da eventi culturali, feste medievali, programmi speciali dedicati al folclore e spettacolari esibizioni di falconeria che continuano ad attirare tutto l’anno visitatori da ogni parte del mondo. Una curiosità: qui è stato girato il film Dove osano le aquile del 1968, con Richard Burton e Clint Eastwood, che ha contribuito a far conoscere questa splendida struttura al grande pubblico.
Nel distretto del Lungau, anche il Castello di Mauterndorf, costruito nel tredicesimo secolo dal Capitolo Canonicale di Salisburgo sull’ex stazione doganale, i visitatori potranno immergersi completamente nel Medioevo. Potranno essere ricevuti insieme a una dama di corte o a un cortigiano per una “udienza con il principe arcivescovo” o fare l’esperienza di una visita guidata notturna romantica nella torre di difesa che condurrà in un mondo passato per mostrare come si viveva tanti secoli fa. I bambini e i ragazzi avranno inoltre l’opportunità di scoprire, guidati da un pedagogo museale, curiosità sulla storia del Castello, da quando venne costruito sull’ex stazione doganale a quando diventò residenza estiva dei principi arcivescovi di Salisburgo, in particolare con l’arcivescovo Leonhard von Keutschach. Fino al 1806 il Castello fu proprietà del Capitolo del Duomo e servì da centro amministrativo, poi passò allo Stato. Fu successivamente acquistato dal capitano medico prussiano Hermann von Epenstein che lo fece completamente restaurare e, dopo vari cambi di proprietà, nel 1968 il castello passò al Land di Salisburgo. Oggi, il Castello di Mauterndorf è un’attrazione turistica ed è sede di numerosi eventi culturali e storici durante tutto l’anno. I visitatori possono esplorare i diversi ambienti del castello, partecipare a visite guidate che illustrano la sua storia e godere di una suggestiva vista sulle montagne dei Tauri di Radstadt e sul paesaggio naturale circostante attraverso il nuovo percorso circolare intorno al castello, lungo quasi un chilometro. C’è anche un ponte levatoio perfettamente funzionante, opera dell’artista di Amburgo Toni Schmale. A differenza dei ponti levatoi storici, il ponte levatoio di Mauterndorf ha due passerelle mobili ed è accessibile da entrambi i lati. Mentre i ponti levatoi storici dei castelli rappresentavano l’isolamento dal nemico, il nuovo ponte levatoio del Castello di Mauterndorf rappresenta l’incontro e costituisce un luogo di aggregazione. In estate è inoltre aperto e visitabile il Museo paesaggistico del Lungau che racconta la storia del territorio e dove sono raccolti i tesori della cultura di questa regione. Il Castello di Mauterndorf rappresenta quindi non solo un importante monumento storico, ma continua ad affascinare e a raccontare ai visitatori la sua ricca eredità medievale attraverso le sue numerose attività.
Dal 2025 si aggiungerà a questi tre luoghi la storica Fortezza di Kniepass che sarà rinnovata e riprogettata per diventare attrazione turistica per tutto l’anno e gestita, come la Fortezza di Hohensalzburg, il Castello di Hohenwerfen e il Castello di Mauterndorf, dalla Salzburger Burgen & Schlösser, che è responsabile della conservazione e delle attività di questi complessi medievali del Salisburghese.
Per maggiori info è possibile visitare il sito www.salzburg-burgen.at/it/
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