La nuova moda nelle città d'arte: i tour da ubriachi

“Esplora la vivace vita notturna di Firenze con un tour a piedi da ubriaco”. Costo 59€. In alternativa c’è la versione upgrade “Tour a piedi della storia dell’ubriachezza con open bar” a 70 euro. Sembra una fake news ma in realtà è l’ultima frontiera dei pacchetti turistici per stranieri, in Italia come all’estero: i tour “a piedi da ubriaco”. Sul web lo propongono gli stessi siti che offrono visite guidate “culturali”, tipo Getyourguide o Viator, per città d’arte e musei assicurando che all’alcol sarà accompagnato da una spiegazione storica della città dove ci si trova e magari anche l’incontro con l’anima gemella: “assaggia cocktail e vino e ottieni affascinanti informazioni storiche sulla città mentre leghi con i tuoi compagni di viaggio davanti a un bicchierino”.

Ma non solo a Firenze: la visita a piedi da ubriachi la si può trovare anche a Londra e Roma. A Firenze sta andando di moda anche perché qui molti palazzi del rinascimento del centro storico hanno la particolarità di avere un muro che dà sulla strada con delle finestrelle ad altezza bacino, grande quanto una mano da cui realmente nel passato venivano passate all’esterno le vivande a chi era sulla strada. Le buchette del vino adesso le hanno riscoperte e “valorizzate” in chiave moderna. Evidentemente per il turista è più divertente farsi dare un bicchiere di vino dalla finestrella e berlo in piedi sulla strada anziché entrare e sedersi. Sarà il fascino della finestrella. Il fenomeno è dilagato tanto da associare il giro delle finestre del vino anche ad altri locali con lo scopo apposito di bere e ubriacarsi. Ci deve essere una associazione di idee per la quale ubriacarsi è sinonimo di situazione di benessere da ricercare in vacanza (chi scrive è astemio).

Le buchette del vino sono stati i primi punti vendita di vino dal produttore al consumatore, a km zero come si direbbe oggi, dove i produttori erano grandi possidenti di terre che in città avevano il palazzo. Nel Seicento furono le famiglie fiorentine a ‘bucare’ i propri palazzi per questa vendita diretta dopo che furono autorizzate dal Granduca di Toscana Francesco I a vendere senza dazi il vino prodotto nei propri vigneti, a patto che questo commercio avvenisse al dettaglio, in quantità non superiore a un fiasco alla volta. E dalla finestrella infatti al massimo può passare un fiasco di vino. Sono decine nel centro storico. Sono tornate di moda nel periodo del Covid.

Tornando all’oggi, il tour a piedi da ubriachi garantisce la guida turistica in lingua inglese che racconterà gli aneddoti e i fatti storici (i ‘funny facts’) delle strade che verranno percorse (“Ascolta la storia oscura e le storie scandalose dell’ex quartiere a luci rosse”, anche non siamo ad Amsterdam), ha una durata di tre ore e si può scegliere giorno e orario preferito con l’opzione del “salta la fila” ai locali: appena si arriva si beve, evviva. Il testo è chiaro e non si parla di un giro di degustazioni del rinomato vino toscano, no: l’obiettivo è bere per ubriacarsi.

“Partecipa a un tour guidato a piedi per Firenze per incontrare viaggiatori che la pensano come te”, si legge nelle descrizioni del tour, “sorseggiare deliziosi drink italiani e ascoltare racconti storici. Con l’aiuto di una guida locale, esplorerai l’affascinante quartiere di Santa Croce e visiterai alcuni dei bar più ricercati della città, tra cui una famosa vetrina di vini! Alla fine della serata sarai ubriaco non solo di storia. Concluderai il tour in Via Benci, la rinomata strada della vita notturna di Firenze, dove potrai continuare a fare baldoria con i tuoi nuovi amici”. Tra le avvertenze c’è quella che si può disdire comodamente entro 24 ore senza addebiti e che è riservato ai maggiorenni. Specificato che il cibo non è incluso, del resto bere a stomaco vuoto è più performante. I gruppi sono di solito tra le 15 e le 20 persone.

Analoga offerta culturale è offerta a Roma: “Tour a piedi della storia degli ubriachi con bevande incluse” molto apprezzato stando alle 284 recensioni per una votazione di 4,9 su 5. Costo 49 euro a testa. Il quartiere sarà quello di Monti, il punto di ritrovo è in Piazza della Madonna dei Monti, di fronte alla fontana. “Si prega di arrivare 10 minuti prima dell’orario di inizio indicato poiché gli arrivi in ritardo non danno diritto a un rimborso”.

La descrizione mette in evidenza che si assaggeranno le “autentiche bevande italiane come la sambuca, il carpano classico e il vino” e poi anche qui il riferimento alla compagnia di amici da trovare e ai luoghi del sesso: “Non pensare che si tratti di un giro di pub, pensa al Rome Tipsy Tour come a un’esperienza sociale e culturale, in cui vivrai il meglio della città dopo il tramonto. Ci incontreremo in Piazza della Madonna dei Monti dove conoscerai la tua guida locale e un gruppo di compagni di viaggio prima di dirigerti verso Monti, uno dei quartieri più alla moda di Roma. La tua guida ti svelerà tutti i segreti di questo quartiere, raccontandoti del suo passato oscuro e scandaloso di quartiere a luci rosse dove un tempo si aggiravano giocatori d’azzardo, gangster e persone sex worker. Lungo il percorso, ti fermerai in bar suggestivi per provare autentici drink italiani come vino, spritz e sambuca. La parte migliore? Potrai creare ricordi con persone che la pensano allo stesso modo e vivere Roma alla maniera italiana, con i drink!”. Il Colosseo sarà per un’altra volta. Dando un’occhiata agli slot liberi per prenotarsi vediamo che non c’è posto fino a settembre inoltrato.

Andiamo oltremanica e vediamo nella capitale londinese che l’invito è a trascorrere la “vibrante vita notturna di Londra! Unisciti al Cheers Tour per socializzare, bere bevande locali ed esplorare la scena delle feste della città. Dì addio ai tour noiosi e abbraccia l’eccitazione delle vacanze. Inizia con un vivace brindisi e cocktail locali, dando il tono a una notte epica. Avventurati in vivaci quartieri e bar alla moda, scoprendo storie accattivanti e segreti nascosti”.

Il costo per partecipante è di 59 euro (sì, il sito parla di euro e non sterline) e include 4 drink e visite a 4 bar “accuratamente selezionati per un’esperienza coinvolgente ed emozionante”. Che sarebbero The Blind Pig (“uno speakeasy alla moda a Soho”), Gordons Wine bar (“l’enoteca più antica di Londra. Assapora ottimi vini e scopri l’affascinante storia del bar che risale al XIX secolo”), The Shard (“grattacielo iconico, per panorami mozzafiato dal suo bar sul tetto”), e Trafalgar Square.

L'autore di questo articolo: Andrea Laratta

Giornalista. Amante della politica (militante), si interessa dei fenomeni generati dal turismo, dell’arte e della poesia. “Tutta la vita è teatro”.