Diventare archeologi che scavano tra le vestigia dell’antico Egitto per cercare la mitica tomba di Cleopatra. Quello che probabilmente è un sogno per tanti, è diventato realtà da poche settimane grazie a un tour operator inglese, The Luminaire, specializzato in viaggi di lusso, che a metà luglio ha disegnato un tour intitolato Unearthing the hidden resting Place of Cleopatra, ovvero “Alla scoperta della tomba nascosta di Cleopatra”. Per sei giorni, tra il Cairo e Alessandria, alloggiati negli hotel della catena Four Seasons delle due città, i visitatori si immergeranno nel mondo degli antichi egizi: potranno esplorare il Museo Egizio del Cairo con un egittologo, avranno un’anteprima esclusiva del Grande Museo Egizio di prossima apertura, potranno visitare la Biblioteca di Alessandria con un archivista, si gioveranno di un accesso privato agli scavi archeologici di Saqqara, per tutto il viaggio saranno in compagnia di egittologi, e soprattutto avranno la possibilità di accedere al cantiere di scavo di Taposiris Magna, dove una missione egiziano-dominicana dell’Università di Santo Domingo, guidata dall’egittologa Kathleen Martinez, è da tempo sulle tracce di Cleopatra.
Il sito di Taposiris Magna, che si trova a ovest di Alessandria, è stato recentemente interessato da importanti scoperte: a novembre 2022, il Ministero delle Antichità dell’Egitto comunicava che la missione dell’Università di Santo Domingo aveva scoperto un tunnel scavato nella roccia ad una profondità di circa 13 metri sotto la superficie terrestre, lungo circa 1300 metri e alto circa 2: definito un “miracolo dell’ingegneria” da Kathleen Martinez, faceva parte del complesso del tempio di Osiride a Taposiris Magna, all’interno del quale, durante precedenti campagne di scavo, sono stati trovati molti importanti manufatti tra cui monete recanti le immagini e i nomi della regina Cleopatra e di Alessandro Magno, un certo numero di statue senza testa e statue della dea Iside, oltre a varie iscrizioni e busti, forme e dimensioni. Secondo Martinez, la tomba di Cleopatra sarebbe collocata proprio nel complesso di Taposiris Magna e il tunnel appena scoperto potrebbe condurre al suo luogo di sepoltura. Martinez ha cominciato a studiare il sito fin dal 2002, e il suo team da allora ha trovato diverse tombe nel sito, oltre a una testa raffigurante Cleopatra, in aggiunta alle monete recanti il suo nome. Della tomba della regina però ancora nessuna traccia.
I viaggiatori che prenoteranno il tour con The Luminaire avranno la possibilità di visitare il tunnel appena scoperto. Quanto costa l’esperienza? La cifra certo non è da tutti: si parla di 16.650 sterline a persona, ovvero 19.350 euro al cambio attuale. Ma l’esperienza sicuramente non è di quelle che si fanno in tutti i viaggi: sul proprio sito, infatti, The Luminaire fa sapere che a Taposiris Magna i viaggiatori potranno “dare supporto nei vari lavori di restauro e di scavo” (anche se non viene spiegato in cosa consista tale supporto, ma dal momento che non viene richiesta ai viaggiatori una formazione in archeologia, si suppone che potranno aiutare a compiere operazioni che non richiedono specializzazioni: spostare carriole, spolverare, misurare... ), e poi “scoprire gli importanti ritrovamenti del team”, seguire gli archeologi “mentre esplorano le rovine e i tunnel precedentemente nascosti, utilizzando tecnologie all’avanguardia”. Insomma, mano al portafogli per trasformarsi nei nuovi Indiana Jones per una settimana!
Egitto, un tour operator vi porta ad aiutare gli archeologi che cercano la tomba di Cleopatra |