Lorenzo Casini, l’attuale capo di gabinetto del ministro della cultura Dario Franceschini, è stato eletto nel tardo pomeriggio di ieri nuovo presidente della Lega Serie A. Casini è stato eletto al quarto turno di votazioni con 11 voti a favore su 20, e ha avuto la meglio su Andrea Abodi, presidente dell’Istituto Credito Sportivo e già presidente della Lega Serie B, l’economista Lorenzo Bini Smaghi, attuale presidente del Centro Pecci di Prato, e Mauro Masi, ex direttore generale Rai e attuale presidente di Consap. “Abbiamo raggiunto l’importante obiettivo di eleggere il nuovo Presidente”, ha commentato il vicepresidente Luca Percassi. “Auguro al Prof. Lorenzo Casini di poter svolgere al meglio il suo lavoro, ci aspettano sfide decisive per il nostro calcio nei prossimi mesi”.
Lorenzo Casini, romano, classe 1976, è avvocato e professore ordinario di Diritto Amministrativo alla Scuola IMT Alti Studi di Lucca, nonché docente di Diritto Amministrativo e Organizzazione e Funzionamento della Pubblica Amministrazione e Responsabile Area Giuridica della Scuola Nazionale dell’Amministrazione. Si è formato in Giurisprudenza all’Università La Sapienza di Roma con una tesi in Diritto Amministrativo intitolata La valorizzazione dei beni culturali. In passato è stato, nel 2013, membro della Commissione per il rilancio dei beni culturali ed il turismo e per la riforma del Ministero, nel 2015 membro della Commissione di valutazione per la selezione pubblica internazionale dei direttori dei nuovi musei autonomi (incarico ricoperto anche per le nomine del 2016 e del 2017), tra il 2012 e il 2016 membro del cda del Museo Galileo di Firenze, dal 2015 al 2017 presidente della Commissione di studio per l’attivazione del Sistema Museale Nazionale, dal 2012 al 2016 segretario generale dell’Istituto ricerche sulla pubblica amministrazione (RIPA), dal 2015 al 2019 membro del cda degli Uffizi. Ricopre l’attuale posizione di capo di gabinetto di Franceschini dal mese di settembre 2019.
Casini era sostenuto dai presidenti di Lazio e Napoli e dalle squadre a esse collegate, mentre il gruppo guidato da Inter, Milan e Juventus sosteneva Andrea Abodi, che tuttavia alla fine non è stato votato in quanto mancava il sostegno necessario.
Lorenzo Casini, capo di gabinetto di Franceschini, è il nuovo presidente di Lega Serie A |