Il ministro dei beni culturali, Dario Franceschini, ha firmato un decreto ministeriale per riservare una quota parte del Fondo emergenza cinema e spettacolo, istituito con il decreto Cura Italia, per sostenere le scuole di danza private, non configurate come associazioni sportive dilettantistiche o società sportive dilettantistiche e non facenti capo al CONI: la cifra stanziata per le scuole danza è di 10 milioni di euro.
“10 milioni di euro”, ha dichiarato Franceschini, “sono stati destinati al sostegno delle scuole di danza private, che svolgono un ruolo essenziale nella formazione di molti danzatori e danzatrici del nostro Paese. Ringrazio la senatrice Michela Montevecchi per l’impegno promosso in Parlamento e nella Commissione Cultura del Senato nel riconoscimento di queste realtà e nel conseguimento di questo importante risultato”.
Modalità e scadenze per la presentazione delle domande di contributo e per la loro istruttoria, oltre alle modalità di assegnazione dei contributi e alle verifiche ai controlli, saranno successivamente definite dalla Direzione Generale Spettacolo attraverso un’apposita convenzione con SIAE. È stato comunque già stabilito che potranno presentare domanda le scuole di danza private con sede legale in Italia, che non siano non configurate come associazioni o società sportive dilettantistiche, che non facciano capo al CONI, che abbiano svolto la propria ordinaria attività didattica per l’anno scolastico 2019/2020, in corso di svolgimento alla data del 28 febbraio 2020, che abbiano assolto nel 2019 il pagamento dei diritti d’autore in favore di SIAE o di altro organismo di gestione collettiva per l’utilizzo delle opere musicali in occasione dei corsi di danza, che siano in regola con i versamenti contributivi previdenziali, che non abbiano riportato condanne definitive per violazione delle norme di tutela del diritto d’autore o dei diritti connessi.
Non verranno ammessi a contributo gli organismi già benificiari del FUS per progetti triennali 2018/2020. Entro cinque giorni dalla data di registrazione del decreto da parte degli organi di controllo, la SIAE pubblicherà sul proprio sito un avviso con le modalità e le scadenze per la presentazione delle domande di contributo, per le verifiche documentali e per l’assegnazione dei contributi. Le scuole di danza potranno presentare domanda di contributo on line entro i 10 giorni successivi alla pubblicazione dell’avviso, utilizzando la modulistica predisposta e pubblicata sul sito istituzionale dalla SIAE. Al termine dell’istruttoria, le risorse verranno ripartite in parti uguali tra i soggetti beneficiari ammessi a contributo.
Il ministro Franceschini assegna 10 milioni di euro alle scuole di danza |