È l’assessore alla cultura del Comune di Milano, Filippo Del Corno, il nuovo responsabile per la cultura del Partito Democratico. Del Corno, classe 1970, entra così a far parte della segreteria del Pd i cui nomi sono stati diffusi oggi dal nuovo segretario Enrico Letta. L’assessore alla cultura del capoluogo lombardo, che di mestiere fa il compositore e musicista, è stato sicuramente uno dei protagonisti del mondo della cultura durante la pandemia: il suo approccio, molto razionale, è stato sempre orientato alle riaperture stabili dei luoghi della cultura, e all’indomani della nomina di Mario Draghi come presidente del consiglio aveva scritto una lettera al nuovo primo ministro per chiedere di prendere, come primo provvedimento, la riapertura di tutti i luoghi della cultura.
“Riappropriarsi del patrimonio, tornare in contatto diretto con la bellezza e radicare la consapevolezza che tenere aperti i luoghi d’arte e cultura, programmando e sostenendo l’impegno degli operatori pubblici e privati della città”, aveva dichiarato Del Corno a fine febbraio, “è una necessità non più rimandabile”. E sempre sugli argomenti all’ordine del giorno, a dicembre il nuovo responsabile per la cultura del Pd dichiarava che un calendario concertato per la riapertura dei luoghi della cultura è “necessario quanto il piano vaccinale”.
Del Corno è un convinto assertore del ruolo sociale della cultura (per approfondire, leggi le due lunghe interviste di Finestre sull’Arte: la più recente, durante la fase più acuta della prima ondata del coronavirus, e la prima, del 2018) ed è stato uno degli assessori alla cultura d’Italia più apprezzati degli ultimi anni (la prima nomina risale al 2013, e Del Corno ha ricoperto il ruolo sia nella giunta Pisapia che nella giunta Sala), perché ha saputo mettere in atto una visione multiculturale, aperta al mondo, che riconosce pari importanza all’arte antica e a quella contemporanea, che s’interroga sui modi per attirare un turismo qualificato ma senza lasciare indietro le necessità dei cittadini che, anzi, sono al centro della sua azione.
Come compositore, diplomatosi nel 1995 al Conservatorio Giuseppe Verdi dopo aver conseguito la maturità classica al Liceo Beccaria, ha visto i suoi lavori eseguiti da importanti musicisti come Luciano Berio, James MacMillan, Dimitri Ashkenazy, David Alan Miller, José Ramón Encinar, John Axelrod e da orchestre e ensemble quali London Sinfonietta, California EAR Unit, Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI; le sue composizioni sono regolarmente presenti nei più importanti festival e teatri della scena internazionale, tra cui Lucerne Festival, Festival de Radio France et Montpellier, Bang On A Can Marathon (New York), South Bank Centre (Londra), Biennale di Venezia, Romaeuropa Festival. Ha insegnato Composizione nei Conservatori di Torino, Parma, Pesaro, Trieste e Milano. Per lui anche un insegnamento, dal 2001 al 2007, alla Bocconi di Milano, nel corso in Economia delle Arti e della Cultura. Dal 1999 al 2008 è stato inoltre ideatore e conduttore per RAI-Radio3 di diversi programmi di approfondimento musicale e culturale. Nel 1997 ha invece fondato l’associazione culturale Sentieri selvaggi, per la promozione e la diffusione della musica contemporanea, che ha anche guidato in qualità di Presidente e codirettore artistico fino al marzo 2013. Dal 2011 al 2013 è stato presidente della Fondazione Milano - Scuole Civiche. Dopo l’esperienza come assessore alla cultura nella giunta Pisapia, nel 2016 si è candidato al consiglio comunale di Milano, risultando il candidato col maggior numero di preferenze nella lista Sinistra per Milano, ed è stato poi confermato nel suo ruolo da Giuseppe Sala.
Di seguito invece le altre nomine di Enrico Letta per la segreteria del Pd: Lia Quartapelle (38 anni, parlamentare) per Europa, Affari internazionali e Cooperazione allo sviluppo; Antonio Nicita (53 anni, docente universitario) per Istituzioni, Tecnologie e Piano Nazionale di Riforma e Resilienza; Chiara Braga (41 anni, parlamentare) per Transizione ecologica, sostenibilità e infrastrutture; Chiara Gribaudo (39 anni, parlamentare) per Missione Givoani; Cecilia D’Elia (57 anni, portavoce della Conferenza nazionale delle donne democratiche) per le Politiche per la Parità; Enrico Borghi (53 anni, parlamentare) per le Politiche per la Sicurezza; Anna Rossomando (57 anni, parlamentare) per Giustizia e Diritti; Antonio Misiani (52 anni, parlamentare) per Economia e finanze; Cesare Fumagalli (67 anni, Segretario nazionale di Confartigianato Imprese dal 2005 al 2020) per Sviluppo economico, Terzo Settore, Missione PMI; Manuela Ghizzoni (59 anni, ex parlamentare) per Istruzione, Università e Ricerca; Susanna Cenni (57 anni, parlamentare) per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali; Sandra Zampa (64 anni, giornalista, ex parlamentare) per la Salute; Mauro Berruto (51 anni, giornalista e formatore. CT della Nazionale maschile italiana di Pallavolo dal 2010 al 2015) per lo Sport; Francesco Boccia (52 anni, parlamentare) per Autonomie territoriali e Enti Locali; Stefano Vaccari (53 anni, ex parlamentare) per l’Organizzazione.
Il segretario Enrico Letta formalizzerà successivamente la nomina del Coordinatore della Segreteria nazionale. Alla vicesegretaria Irene Tinagli è affidata la missione “Italia globale”, e al vicesegretario Peppe Provenzano sono affidate la missione “Prossimità”, oltre alle politiche del lavoro e al contrasto alle diseguaglianze. Letta ha fatto sapere che promuoverà la costituzione di un Comitato di esperti sulle sfide di Next Generation EU, che sarà coordinato da Antonio Nicita.
Nella foto: Filippo Del Corno
Filippo Del Corno è il nuovo responsabile per la cultura del Pd |