Ha parlato anche di cultura e turismo il presidente del consiglio Giuseppe Conte, intervenuto stamani alla Camera dei deputati per comunicare l’informativa urgente sulle misure adottate dal governo per la ripresa delle attività economiche e produttive del Paese.
“Guardiamo con apprensione al mondo dello spettacolo, del teatro, della musica, del cinema”, ha detto Conte. “Questa mattina il ministro Franceschini avrà una riunione con una delegazione rappresentativa. Siamo disponibili a lavorare anche con tutti gli esponenti del mondo della cultura, del cinema, dello spettacolo che ci sta molto a cuore”.
Quanto al settore del turismo, Conte ha detto che “sarà sicuramente uno dei più colpiti, anche perché difficilmente potrà recuperare e rimediare a quello che è accaduto e a tutte le conseguenze pregiudizievoli sul piano economico. E probabilmente avvertirà per vari mesi lo scotto di queste misure restrittive”.
“Sappiamo”, ha poi aggiunto il primo ministro, “quanto questa crisi stia colpendo tutte queste attività e le molte altre che non cito nel dettaglio, tutte le lavoratrici e i lavoratori di questi settori. Il governo è pienamente consapevole della necessità di consentire la riapertura degli esercizi commerciali al pubblico e dei servizi alla persona, ripristinarli pienamente non appena l’andamento dei dati epidemiologici lo consentirà”.
Il governo, ha poi concluso Conte, in questi giorni sta lavorando “per definire con la massima accuratezza i protocolli specifici e quindi necessari a una ripresa in sicurezza di tutte queste attività”.
Conte alla Camera: “siamo preoccupati per cultura e turismo, lavoriamo per riaprire in sicurezza” |