L’ex sottosegretario alla cultura del governo Renzi, Francesca Barracciu, è stata oggi condannata a quattro anni per peculato aggravato nell’ambito dello scandalo sui fondi dei gruppi del Consiglio Regionale della Sardegna, che secondo l’accusa sono stati spesi per fini non istituzionali (mentre per la difesa furono spesi per viaggi istituzionali). Si tratta di una condanna in primo grado con sentenza pronunciata dal Tribunale di Cagliari (il pm Marco Cocco aveva richiesto cinque anni di carcere). La vicenda riguarda il periodo in cui Francesca Barracciu, che era oggi presente in tribunale, era consigliere regionale in Sardegna (tra il 2004 e il 2012). La sentenza riguarda i fatti commessi dopo il novembre 2004, quelli precedenti sono estinti causa sopraggiungimento della prescrizione.
Per Francesca Barracciu scatta anche un periodo di interdizione di quattro anni dai pubblici uffici. L’avvocato difensore dell’ex sottosegretario, Franco Luigi Satta, ha comunque annunciato il ricorso in appello. Francesca Barracciu aveva lasciato il proprio incarico nel governo Renzi quando fu rinviata a giudizio, nell’ottobre del 2015.
Immagine: Francesca Barracciu. Credit
Condannata in primo grado a 4 anni Francesca Barracciu, ex sottosegretario alla cultura del governo Renzi |