Molto spesso si discute sul tema bambini al museo. In questo interessantissimo articolo scritto da Rebecca Gross e pubblicato sul blog statunitense National Endowment for the Arts vengono dati consigli su come poter preparare un bambino alla visita di un museo d’arte. Qui il link dell’originale. E io l’ho tradotto per voi!
Senza dubbio, andare in un museo d’arte può essere pesante per un bambino: ci sono regole da seguire, nomi sconosciuti di artisti e argomenti con cui, a prima vista, sembra impossibile relazionarsi. Ecco perché, per assicurarsi un’esperienza positiva, può essere essenziale preparare il bambino prima di recarsi in un museo. Infatti, con una piccola preparazione precedente, i musei d’arte possono essere sorprendentemente gratificanti per i bambini e possono essere un punto di partenza per un interesse verso l’arte. Abbiamo chiesto agli educatori dei Blue Star Museums di condividere con noi qualche consiglio su come gli adulti possano preparare i bambini prima di una visita ai musei d’arte. Ecco cosa ci hanno detto.
“Decidete in anticipo la parte (o le parti) del museo che volete vedere in modo più approfondito; non costringeteli a soffermarvici troppo. Guardate su internet e, se possibile, mostrate al vostro bimbo una o più opere che vorrete vedere al museo. Stampatele e, se potete, lasciategli portare una o due figure per farlo andare a “caccia” delle opere all’interno del museo. La figura servirà come punto di partenza per parlare dell’opera: perché è interessante, di cosa è fatta, qual è la storia e come la realtà sia differente dalla figura stampata.” - Susan Hogan, Hawaii State Art Museum Educator, Hawaii State Art Museum
“Visitare un museo è un’occasione speciale per adulti e bambini per divertirsi condividendo esperienze culturali. Per prepararli prima della visita, potete cominciare a parlare di arte prendendo come spunto i quadri della vostra casa. Scegliete la vostra opera d’arte preferita e ditegli perché vi piace e cosa vi fa provare. Chiedetegli di fare lo stesso e di parlare del suo quadro preferito presente nella vostra casa. Così, quando siete tutti insieme al museo, potete parlare delle opere che vi sono piaciute di più e perché.” - Katherine Cox, Education Director, Huntington Museum of Art
“Per tutte le persone, ma soprattutto per le famiglie, le visite a un museo d’arte risultano migliori se dietro c’è una certa preparazione. Cercate sul sito del museo i prossimi programmi organizzati per le famiglie, come ad esempio ArtVenture del Wichita Art Museum, che viene proposto una volta al mese, e scegliete il giorno adatto per divertirvi interagendo e partecipando. Preparatevi sul tema trattato, le attività e le mostre in corso collegate al programma speciale per famiglie. Il giorno prima della visita parlate col vostro bambino di cosa vedrete e cosa farete nel museo. Leggetegli un libro adatto alla sua età che sottolinei come la visita di un museo possa essere divertente, per aiutarlo a fargli vivere una bella esperienza (How to Take Your Grandmother to the Museum e Night at the Museum sono solo due esempi). Condividete con il vostro bimbo i vostri dubbi e le vostre aspettative sulla visita al museo. Ricordatevi di parlare sia delle vostre che di quelle di vostro figlio.” - Courtney Spousta, Curator of Education, Wichita Art Museum
“Portare il vostro bimbo in un museo d’arte può essere uno dei modi più sorprendenti e istruttivi per passare un pomeriggio. Farlo partecipare a un evento o una lezione d’arte per ragazzi è una maniera divertente per iniziare a coinvolgerlo a un livello adatto ai suoi coetanei. Dopo il programma, sarà maggiormente interessato a vedere il museo, poiché la visita sarà il divertente passo successivo alla lezione seguita poco prima.” - Kerry Kuhlkin-Hornsby, Director of Education, Columbia Museum of Art
“Io raccomando sempre ai genitori di fare un pochino di preparazione prima di visitare un museo. Guardate quali sono le mostre in corso e fate scegliere al vostro bambino cosa gli piacerebbe vedere (potere cercare libri o video su qualche argomento della mostra, se il bambino non lo conosce per niente). Pianificate il vostro itinerario, includendo anche le pause per gli spuntini o per il pranzo, e rivedetelo col vostro bimbo prima della visita. Per evitare la “stanchezza da museo”, limitatevi a una o due parti invece di volerlo vedere interamente. Portate un block-notes e una matita per disegnare o scrivere cosa vi ha particolarmente interessato.” - Laura Howick, Director of Education, Fitchburg Art Museum
“La semplice osservazione delle cose – attrezzi, opere d’arte, giocattoli – seguita dalla discussione su queste ultime può preparare i bambini a una completa esperienza museale. Raramente vengono offerte opportunità dove è favorita l’osservazione di un oggetto da vicino, seguita poi da una significativa discussione su ciò che si è visto. Questo è spesso un aspetto fondamentale per la visita a un museo, senza il quale qualcuno può sentirsi sperduto. Creare occasioni per far sviluppare queste abilità ai bambini può aiutare a favorire la condivisione di osservazioni, studi e opinioni su un’opera d’arte, facendola diventare parte consueta di ogni visita.” - Matt Timme, Mirken Coordinator of Education and Public Programs, Colby Museum of Art
“Per assicurarsi la miglior esperienza possibile in compagnia dei bambini in un museo d’arte, prima di tutto preparatevi! Informatevi su cosa vedrete nelle sale, quali esperienze interattive offre il museo e quali programmi sono disponibili per i bambini. Al Cranbrook Art Museum, offriamo speciali esperienze artistiche per visitatori di tutte le età ed è possibile esplorare le mostre in corso attraverso l’uso di un semplice touchscreen. La maggior parte dei musei d’arte propone attività per famiglie ed esperienze interattive, quindi informatevi su cosa fa al caso vostro prima di andare al museo.
Adesso che siete pronti, rendete entusiasta il vostro bambino informandolo su cosa vedrete e cosa farete al museo d’arte. Avete scoperto cosa c’è in mostra; ora aiutate anche il vostro bimbo a cercare informazioni! In questo modo, la visita al museo sarà piena di gioiose esclamazioni del tipo “Questo lo conosco!”. Molti oggetti in un museo d’arte non possono essere toccati (spiegateglielo prima di andare). Sono pezzi unici al mondo e non vorremmo finire per romperli toccandoli. Ci sono molti modi in cui l’arte può essere danneggiata, comprese le mani unte (anche dopo esservi lavati le mani, si possono lasciare impronte di unto su uno specchio!).
In un museo d’arte è sempre divertente avere un block-notes e una matita, così il vostro bimbo potrà disegnare ciò che vede e voi avrete un quadernino speciale di vostro figlio dedicato ai ricordi delle vostre visite al museo. Nonostante questa preparazione richieda poco tempo, ha il vantaggio di creare un’ esperienza molto più indimenticabile sia per voi che per il vostro bimbo!” - Kelly S. Lyons, Curator of Education, Cranbrook Art Museum
“È fondamentale che i bambini siano esposti a varie esperienze culturali nei loro anni formativi. Un buon modo per prepararli a visitare il Racine Art Museum e il RAM’s Wustum Museum è parlare loro in anticipo di cosa possono vedere e di come si possono destreggiare in un museo d’arte. Le collezioni presenti sono pubblicate sul sito del museo, così da permettere agli adulti di conoscere informazioni prima della visita. Inoltre, sarebbe utile spiegare ai bambini come si dovranno comportare (ad esempio, non toccare niente); questo dovrebbe essere fatto in modo tale da incoraggiare il bambino a essere rispettoso dell’arte e a fargli capire l’importanza dei musei e della cultura creativa. Gli adulti possono usare questa opportunità per insegnare ai bambini come relazionarsi con l’ambiente circostante, come possiamo fare per renderlo parte di noi e per apprezzare e avere cura delle nostre risorse artistiche locali, poiché fanno parte della nostra comunità e della nostra storia.
I bambini si comportano naturalmente da bambini. Dovrebbero essere incoraggiati a fare domande, a parlare delle opere che vedono e di cosa provano. Avere un block-notes o materiale per disegnare, coinvolgendoli attivamente, dà sfogo alla loro espressione artistica. Un’altra attività che incoraggia il bambino a essere partecipe è la caccia al tesoro. Gli adulti possono semplicemente preparare prima un foglio con domande generali che valgono per ogni museo d’arte: “Trova la tua opera d’arte preferita”, “Perché è questa la tua preferita?”, “Trova un’opera su cui ti piacerebbe inventare una storia e scrivi un raccontino”, “C’è un’opera che non ti piace e perché?”, “In quante opere d’arte è presente il colore blu?”, eccetera. Questo è il momento in cui i block-notes diventano utili!” - Tricia Blasko, Curator of Education, Racine Art Museum
L'autrice di questo articolo: Ilaria Baratta
Giornalista, è co-fondatrice di Finestre sull'Arte con Federico Giannini. È nata a Carrara nel 1987 e si è laureata a Pisa. È responsabile della redazione di Finestre sull'Arte.