Donna in riva al mare

Autore: Pierre Cécile Puvis de Chavannes

Questo dipinto, Donna in riva al mare, è un'opera di Pierre Cécile Puvis de Chavannes (Lione, 1824 - Parigi, 1898), uno dei principali esponenti del simbolismo francese. Protagonista è una donna che si aggira solitaria sulla sabbia di una bellissima spiaggia al tramonto. La protagonista è delineata con le forme nette tipiche di Puvis de Chavannes ma le pennellate meno compatte rispetto a quelle dei lavori della maturità, mentre il cielo nuvoloso appare come una grande massa grigia squarciata però dal rosso del sole che filtra tra le nubi e resa quasi tridimensionale grazie alle sfumature di varie tonalità: lo stesso vale per la spiaggia, dove crescono arbusti tipici della vegetazione marittima, e per il mare leggermente increspato.

Non conosciamo con esattezza il tema di quest'opera. Quando fu presentata al pubblico, nel 1887, ci fu chi associò il dipinto di Puvis de Chavannes a un racconto di Felix Pyat, La matta di Ostenda, che narra la storia di una donna impazzita a seguito della morte in mare del marito pescatore, e che prese a cercarlo e a chiamarlo per la spiaggia. Il racconto di Pyat risaliva al 1858 ma fu ripubblicata in un'antologia del 1886: è poi vero che temi come quello suggerito da Pyat avrebbero potuto stimolare la fantasia di Puvis de Chavannes, ma nell'opera non ci sono riferimenti diretti al testo letterario, e per di più l'artista non ne avrebbe parlato: l'opera infatti era nota come Femme au bord de la mer, "Donna in riva al mare".

Oggi, l'opera di Puvis de Chavannes si trova all'Ermitage di San Pietroburgo, dov'è giunta nel 1931.

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