Conservata al Louvre dal 1824, quando fu acquistata sul mercato antiquario, la Natività di san Giovanni Battista è una piccola tavola (31 x 70 cm) dipinta da Luca Signorelli, probabilmente tra il 1485 e il 1490. Dato il formato del dipinto, sicuramente si tratta di un pannello proveniente da una predella di una non meglio precisata pala d'altare eseguita nel suddetto periodo: alcuni storici dell'arte l'hanno messa in relazione con la celebre Pala di Sant'Onofrio conservata a Perugia, ma non sappiamo se sia davvero la predella di questa importante pala.
La scena avviene in una stanza totalmente vuota: santa Elisabetta, la madre di Giovanni Battista, è sdraiata sul letto e ha appena partorito il piccolo. Lo sta consegnando a una nutrice, mentre altre due persone assistono alla scena e un'ulteriore servitrice sta preparando un bacile e una brocca che serviranno per lavare il neonato. Il personaggio seduto sulla destra è san Zaccaria. Sta scrivendo in quanto, per punizione divina, è stato privato dell'uso della parola: non aveva infatti creduto all'annuncio divino secondo il quale lui e la moglie avrebbero avuto un figlio malgrado la loro età molto avanzata. Secondo la storia, starebbe annotando sul foglio proprio il nome da dare al bambino. Curioso, interessante e di vivace gusto narrativo il particolare dell'uomo che sosta sul limitare della porta per assistere alla scena.
Malgrado il piccolo formato, si respira un'atmosfera quasi monumentale, con figure rese in modo pressoché scultoreo: non è del resto azzardato dire che l'arte di Luca Signorelli anticipa quella di Michelangelo.
1° giugno 2015
Per conoscere l'arte di Luca Signorelli: https://www.finestresullarte.info/Puntate/2009/11-luca-signorelli.php
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