Dipinto realizzato da Orazio Borgianni, che ha apposto la propria sigla sul bastone di san Giuseppe, la Sacra Famiglia con sant'Anna entrò nel 1943 a far parte delle collezioni di Roberto Longhi ed è oggi proprietà della Fondazione di Studi di Storia dell'Arte Roberto Longhi che ha sede a Firenze.
In un'ambientazione dai toni fortemente cupi, trovano spazio, sullo stesso piano, le figure della Madonna col Bambino, con quest'ultimo che regge tra le mani una colomba, tenendola per le ali, e quelle del vecchio san Giuseppe a sinistra, che con aria stanca, appoggiandosi sul bastone, osserva la scena, e di sant'Anna a destra, che tiene giunte le mani in preghiera. Malgrado i toni cupi, gli sguardi sono rilassati, i gesti affettuosi e il tutto crea dunque un senso di forte intimità.
L'opera delle raccolte longhiane, pregna di intenso caravaggismo, si colloca intorno al 1615, poco prima della scomparsa di Orazio Borgianni: è infatti negli ultimi anni della sua vita, al ritorno da un soggiorno in Spagna, che Borgianni inizia una propria riflessione sull'arte di Caravaggio, dando una personale lezione fatta di dolcezza e morbidezza. A giocare a favore di una datazione vicina alle ultimissime fasi della carriera del pittore, ci sono anche i toni cupi e la gamma cromatica ridottissima, caratteristiche tipiche degli ultimi dipinti di Orazio Borgianni.
3 maggio 2015
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