Il 23 giugno del 1501 a Firenze nasceva Pietro di Giovanni Buonaccorsi, passato poi alla storia dell'arte come Perin del Vaga: presentiamo la sua Adorazione del Bambino del 1534 oggi conservata alla National Gallery di Washington negli Stati Uniti.
Nota anche come Pala Basadonne (dal nome della famiglia che la commissionò all'artista per la propria cappella nella chiesa della Consolazione a Genova, dove l'artista si era trasferito dopo il sacco di Roma del 1527), è un'Adorazione atipica in quanto mancano alcuni elementi tradizionali, come il bue, l'asinello e la mangiatoia, ma in compenso sono presenti alcuni santi (oltre a san Giuseppe che vediamo in secondo piano, in corrispondenza con la Madonna): abbiamo san Giovanni Battista inginocchiato, e poi tutti intorno san Sebastiano, san Rocco, appunto san Giuseppe, e san Giacomo. Di fianco alla Madonna abbiamo invece santa Caterina d'Alessandria, mentre in alto assistiamo all'apparizione di Dio attorniato dagli angeli. L'opera è firmata e datata sulla tavoletta che appare in primo piano vicino al Bambino.
Perin del Vaga era un allievo di Raffaello, da cui gli derivò la sostanziale grazia delle figure, ma era anche un pittore manierista, quindi tendeva a rompere gli equilibri della composizione. Qui per esempio, oltre ai colori particolarmente accesi, tipici dell'arte manierista, abbiamo anche una serie di pose e di gesti che fanno apparire quasi teatrale la scena, e ci sono anche alcuni particolari bizzarri come il pastore che sta rincasando con un agnello in mano su quella improbabile scalinata che conduve verso l'edificio a destra.
23 giugno 2014
Aspetta, non chiudere la pagina subito! Ti chiediamo solo trenta secondi del tuo tempo: se quello che hai appena letto ti è piaciuto, clicca qui per iscriverti alla nostra newsletter! Niente spam (promesso!), e una sola uscita settimanale per aggiornarti su tutte le nostre novità!