In questo dipinto del 1875, conservato alla National Gallery di Londra, il pittore impressionista Pierre-Auguste Renoir raffigura una iole su cui si trovano due donne, nel mezzo di un fiume. La iole è una particolare tipo di imbarcazione a remi, in legno e dalla forma affusolata (per renderla veloce), si distingue anche per i remi molto lunghi, e può avere diversi numeri di rematori: in questo caso, la rematrice è una sola, e l'amica siede di fronte a lei. Renoir, negli anni Settanta dell'Ottocento, raffigurò diverse scene con barche su fiumi.
Non sappiamo dove ci troviamo con esattezza in questo dipinto, ma è probabile che si tratti di uno scorcio di Chatou, una cittadina a ovest di Parigi, e siamo sulle rive della Senna. Una barca a vela solca il fiume sullo sfondo e ancora più indietro notiamo un edificio che si riflette sulle acque.
In questa opera, oltre a utilizzare lo stile tipico degli impressionisti che tendevano a rappresentare le scene con piccoli tocchi di colore che costruivano le forme degli elementi dell'opera (ricordiamo che l'impressionismo ha l'obiettivo di rappresentare la realtà sensibile, nel senso che, di ciò che vediamo, noi percepiamo luci e colori prima ancora delle forme, e uno degli obiettivi dell'impressionismo è quello di ricreare questo tipo di percezione), Renoir lavora anche sui colori complementari (ovvero il colore primario giustapposto al colore secondario che risulta dalla somma degli altri due colori primari), inserendosi così nel solco di una tradizione che vedeva in Paolo Veronese il suo principale esponente. Grazie all'utilizzo dei colori complementari, evidente soprattutto nello scafo arancione della iole che si giustappone al blu del fiume, l'opera ottiene una luce più intensa e vivida.
20 giugno 2014
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