Un ritratto ufficiale: quello di Eleonora di Toledo, moglie dell'allora duca di Firenze (e dal 1569 granduca di Toscana) Cosimo I de' Medici, e del figlio Giovanni. La giovane, all'epoca ventitreenne, ci guarda con fare malinconico e con distacco aristocratico, ma il vero grande protagonista del dipinto è l 'abito di Eleonora: raffinatissimo, decorato in maniera sontuosa, realizzato con incredibile maestria. Vedendo l'opera dal vivo (si trova alla Galleria degli Uffizi ed è stata spostata in una delle sale nuova, dedicata proprio ai ritratti del Bronzino) sembra quasi di vedere un abito vero, sembra quasi di percepire il contatto fisico e sensoriale con le stoffe e i ricami. Un abito che si pone come testimone del gusto mediceo del tempo: ricordiamo che quella dei Medici era una delle corti più raffinate dell'Europa del tempo, se non forse la più raffinata. E ovviamente un ritratto che ci dà idea di quanto abile fosse Angelo Tori, passato alla storia dell'arte con il suo soprannome "Bronzino".
22 settembre 2012
Per conoscere meglio l'arte del Bronzino: https://www.finestresullarte.info/Puntate/2010/21-bronzino.php
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