L'arte contemporanea e il design dialogano con gli ambienti storici della Villa Reale di Monza

Il secondo piano nobile e parte del primo piano nobile della Villa Reale di Monza sono stati riallestiti dal 7 dicembre 2023 per il progetto Reggia Contemporanea: un percorso che vede cento opere dei maggiori artisti e designer italiani del periodo repubblicano, accanto ad arredi e dipinti d’epoca sabauda e asburgica. Il percorso espositivo, curato da Renata Cristina Mazzantini, è stato elaborato in stretta collaborazione con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la provincia di Monza e della Brianza, in particolare con il Soprintendente Giuseppe Stolfi e Benedetta Chiesi, e con Angelo Crespi.

L’itinerario all’interno della Villa propone oltre cinquanta opere d’arte astratta e figurativa, cinetica e concettuale, di ventisette maestri, in dialogo con il gusto neoclassico di matrice asburgica e di quello floreale di gusto sabaudo. I visitatori possono ammirare quindi capolavori di artisti come Enrico Castellani, Paolo Scheggi, Afro e Mirko Basaldella, Carol Rama, Maria Lai, Emilio Vedova, Mimmo Rotella, Gastone Novelli, Piero Dorazio. Al secondo piano nobile sono le maestose sculture di Pietro Consagra, Agenore Fabbri e Davide Rivalta, mentre nelle sale più piccole trovano spazio le creazioni plastiche di Gino Marotta e quelle luminose di Mario Nanni.

Giovanni Frangi, Chiara Dynys e Massimo Listri hanno appositamente realizzato tre opere site-specific che sono state generosamente donate al Consorzio Villa Reale e Parco di Monza. Imponenti sono anche le installazioni studiate da Mario Ceroli, Michele Ciacciofera, Emilio Isgrò, Pietro Ruffo e Grazia Varisco, ciascuno dei quali ha scelto un ambiente dove esporre importanti lavori storici e attuali. Al primo piano nobile dialogano con i decori antichi le nature morte iperrealiste di Luciano Ventrone, una ceramica di Bertozzi & Casoni e uno dei più conosciuti volti velati di Livio Scarpella.

Reggia Contemporanea ha inoltre riportato in Lombardia il monumentale gruppo scultoreo in bronzo di Francesco Messina raffigurante il Ratto di Proserpina, che accoglie i visitatori nell’Atrio degli Staffieri; originariamente collocato nel Teatro Manzoni di Milano, la Fondazione ENPAM - Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza dei Medici e degli Odontoiatri l’ha concesso in comodato d’uso gratuito al Consorzio Villa Reale e Parco di Monza.

Il percorso si arricchisce infine di oltre quaranta capolavori del design italiano. Le tappezzerie, i tessuti, gli arredi e gli oggetti di Giorgio Armani impreziosiscono la Sala da Pranzo della Famiglia Reale al primo piano nobile.

Tra gli oggetti di design, oltre a quelli dei pionieri come Renzo Frau, Gio Ponti e Piero Fornasetti, si contano lavori di architetti come Adolfo Natalini e Aldo Rossi, le iconiche poltrone di Alessandro Mendini e di Gaetano Pesce. Adornano le finestre i tendaggi di Giorgio Armani e Luca Nichetto; illuminano le opere d’arte le lampade di Davide Groppi, Michele De Lucchi e Piero Fassina, Jacopo Foggini, Franco Raggi, Vico Magistretti e Tommaso Tommasi, mentre il lampadario Venini Universe di Marco Piva brilla nel guardaroba della Regina.

Sui preziosi piani intarsiati dalla Bottega Maggiolini, si possono ammirare i Coco de Mer di Benedetta Brachetti Peretti e le Piazze d’Italia di Fabio Novembre, mentre i vasi di Luciano Gaspari spiccano sul marmo di un camino. I visitatori possono accomodarsi sulle sedute di Cananzi & Semprini e di Antonio Citterio, riflettersi negli specchi di Piero Lissoni e di Nanda Vigo, ammirare la perizia tecnica e fantasia inventiva negli intagli lignei di Ferruccio Laviani e di Romeo Sozzi.

Tutte le opere d’arte e di design sono state concesse a titolo gratuito al Consorzio Villa Reale e Parco di Monza, in comodato d’uso pluriennale o in donazione.

Per info: www.reggiadimonza.it

Orari: Mercoledì, giovedì, venerdì dalle 10 alle 16; sabato, domenica e festivi dalle 10.30 alle 18.30.

Foto di Massimo Listri