Un nuovo edugioco di società ricostruisce, in maniera scientifica e storica, la distruzione di Pompei a seguito dell’eruzione del Vesuvio. Obiettivo: sfuggire all’eruzione del vulcano del 79 d.C. fino a portarsi in salvo, abbandonando la città prossima alla totale distruzione. Vesuvius 79 d.C. - Fuga da Pompei, l’innovativo edu-boardgame la cui prima tiratura è prevista per novembre-dicembre 2023 (produzione in serie da febbraio 2024), è realizzato da Stupor Mundi Trans-Media, azienda napoletana di Cross-Gamification, e Accademia del Fantastico, nell’ambito del progetto di Edutainment Crossmediale: Progetto Annales Experience / Stupor Mundi Transmedia, in collaborazione con il Parco Archeologico di Pompei che mette a disposizione la propria competenza per fornire il background scientifico, storico ed iconografico, sia all’autore, che agli illustratori, game designer, fumettisti, modellisti e programmatori dell’Accademia del Fantastico.
Ideato da Ciro Sapone, Vesuvius è un gioco di società educational innovativo, in quanto, grazie alla stretta collaborazione tra gli esperti del Parco, l’autore e il suo team, i personaggi assegnati ai giocatori sono reali cittadini che abitarono la città di Pompei, di cui sono arrivati fino a noi nomi, mestieri e in alcuni casi ritratti, che poi, fumettisti e disegnatori hanno trasformato nei protagonisti del gioco.
“Il gioco si inserisce tra le attività e iniziative educative del Parco”, dichiara il direttore Gabriel Zuchtriegel. “come strumento innovativo che in maniera semplice, attraverso il ’gioco’ appunto, contribuisce all’educazione al patrimonio culturale che è tra le mission del nostro Istituto”.
Le dinamiche dell’eruzione ricalcano le fasi dell’evento catastrofico che nel giro di ventiquattr’ore seppellì la città, ricostruite dagli studiosi e narrate dalle fonti. Durante la fuga dalla città i personaggi attraverseranno alcuni dei luoghi e degli edifici più importanti della città, tra cui la casa dei Vetti, il Termopolio della Regio V, il Panificio di Modesto, la Palestra Grande, Via dell’Abbondanza e molti altri ancora.
A completare il progetto sarà una App in realtà aumentata, multilingue, scaricabile gratuitamente dagli store online Android e ios, che permetterà ai giocatori, inquadrando con smartphone e tablet le miniature dei personaggi del gioco o le illustrazioni dei luoghi, di accedere ad informazioni storiche, scientifiche, modelli tridimensionali e di collegarsi al sito web ufficiale e ai social media del Parco Archeologico di Pompei. Si pensa, per il futuro, anche a possibili espansioni del gioco, che saranno distribuite online, dedicate ad altri siti del Parco, tra cui Oplontis e Stabiae.
Il gioco sarà realizzato in nove lingue, avrà distribuzione italiana e internazionale, e sarà in vendita presso librerie, fumetterie, negozi di giochi-gadgets e giocattoli e grande distribuzione online presso l’e-commerce del produttore e le maggiori piattaforme internazionali.
In arrivo il nuovo edugioco su Pompei. Si vince scappando dall'eruzione del 79 d.C. |