Alla fine, dopo le polemiche, arrivano i dati. Le Gallerie degli Uffizi hanno infatti dichiarato che, questo fine settimana, è stato registrato un +24% di visite rispetto al weekend precedente: in numeri assoluti, 9.312 visitatori tra venerdì 17, sabato 18 e domenica 19, contro i 7.511 della domenica precedente. Aumento consistente anche tra i giovani (ovvero tra i bambini e i ragazzi fino ai 25 anni): 3.600 questo fine settimana contro i 2.839 della settimana scorsa, un aumento di 761 unità corrispondente al 27% in più secondo quanto fa sapere il museo.
Siamo ovviamente lontani dagli standard tipici degli Uffizi, che nel 2019 era riuscito a toccare la media di oltre settemila visitatori al giorno: i numeri, in questa estate dominata dal coronavirus e con pochi turisti, sono ridotti di meno della metà, e ogni museo cerca di percorrere la sua strada per far arrivare gente. Gli Uffizi evidentemente hanno scelto quella degli influencer e dei personaggi noti.
Per il direttore Eike Schmidt non ci sono dubbi, è “effetto Ferragnez”, come fa sapere attraverso l’ufficio stampa: “in questo fine settimana”, ha dichiarato buttandola sul sarcasmo, “abbiamo visto, letto e sentito un sacco di tuttologi che ci hanno insegnato di tutto e di più. Alla luce di questi numeri posso solo dire che mi dispiace per loro... ”. Insomma, i numeri sono davvero giustificabili sulla sola base della fotografia di Chiara Ferragni in posa davanti alla Venere di Botticelli? La discussione è aperta.
Nella foto, Chiara Ferragni nel corridoio di Levante.
Gli Uffizi dichiarano un +24% di visite questo fine settimana. Merito della Ferragni? |