Sono tornate visibili al pubblico nella sala dedicata al Settecento urbinate della Galleria Nazionale delle Marche due dipinti su tele raffiguranti la Madonna Annunciata e l’Angelo Annunciante di Sebastiano Conca (Gaeta, 1680 - Napoli, 1764). Da anni in deposito, le opere hanno subito un importante restauro eseguito da Veronica Soro della ditta Cinabro di Pesaro, grazie alla sponsorizzazione della Confartigianato di Ancona – Pesaro e Urbino e sono ora esposte dopo l’intervento.
Tornate perfettamente leggibili, le due opere in origine fiancheggiavano la nota tela di Federico Barocci con San Francesco riceve le stigmate nella chiesa dei Cappuccini di Urbino. La tipologia e il soggetto suggeriscono che probabilmente queste tele fossero portelle di un piccolo organo, le cui canne spesso erano coperte da dipinti che si aprivano durante le celebrazioni. Lo stile tipico di Sebastiano Conca è rintracciabile nella grazia e nell’eleganza delle forme.
Con l’odierna ricollocazione delle due tele, l’allestimento delle sale del secondo piano del Palazzo Ducale di Urbino, dedicate alle opere del Settecento, iniziato lo scorso aprile con l’inaugurazione delle prime sei sale, seguito a metà luglio dall’apertura della seconda tranche di spazi rinnovati e riallestiti, è definitivamente compiuto.
Tornano esposte dopo il restauro le tele dell'Annunciazione di Sebastiano Conca al Palazzo Ducale di Urbino |